MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] ebraico, egli fu rappresentato sia negli amuleti e negli affreschi (a Dura Europos) di ambiente giudaico, sia nei sarcofagi e nelle pitture delle catacombe presso i cristiani.
Accanto ad una rappresentazione simbolica esiste così una rappresentazione ...
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HIBEH
S. Donadoni
Località del Medio Egitto. Vi restano avanzi di un forte e di un tempio della XXIII dinastia (Shoshenq I e Osorkon I), che consta di tre camere di cui le prime sono fornite di colonne, [...] perciò ben stabilire il carattere. Da H. provengono numerose casse da mummia dipinte, di bassa epoca.
Bibl.: G. Botti, Le casse di mummie e i sarcofagi da el Hibeh nel museo egizio di Firenze, (Accad. Toscana "La Colombaria", Studi, V), Firenze 1958. ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] fino all'epoca bizantina, esso fu il più largamente usato di tutti i m. bianchi in architettura, e molto diffuso anche per sarcofagi.
Di tutti gli altri numerosi m. cavati in Grecia e in Asia Minore, solo alcuni (per esempio il marmor Thasium) furono ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] sulle pareti delle tombe. Nel Primo Periodo Intermediario e nel Medio Regno, i testi scritti all'interno dei sarcofagi, con fregi di raffigurazioni di oggetti disposti orizzontalmente al di sopra delle colonne verticali dello scritto, o, addirittura ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] taller de sarcófagos cristianos en Tarragona, in Archivo Español de Arqueología, XXIV, 1951, p. 67 ss.; G. Bovini, I sarcofagi paleocristiani della Spagna, Città del Vaticano 1954. Su Centcelles e i recenti scavi si veda, Th. Hauschild H. Schlunk, in ...
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ENDIMIONE (᾿Ενδυμίων; Endymion)
H. Sichtermann
Figlio di Aetlio e di Calice, re di Elis, secondo alcune fonti, secondo altre proveniente dalla Caria, dove si mostrava la sua tomba in una grotta presso [...] , n. 257, tav. 48. Anderson 3937; G. Lippold, Vat. Kat., iii, 2, 415; C. Robert, Sarkophagrel., iii, 1, p. 54 (Vaticano). Sarcofagi: F. Cumont, Recherches sur le Symb. Fun., 246 ss.; v. Schoenebeck, in Röm. Mitt., li, 1936, p. 264, nota i; G. Lippold ...
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SELKET (Sré.t-étw "colei che fa respirare le fauci")
A. M. Roveri
Dea scorpione egiziana. È nota soprattutto come dea funeraria, in stretta connessione con Neith, Iside e Nephtys.
Viene menzionata in [...] del defunto) e dal Nuovo Regno compare anche raffigurata in forma alata, agli angoli delle casse da canopi e dei sarcofagi. Oltre alle funzioni funerarie S. esercita anche quelle di una divinità benevola protettrice della vita, nonché di divinità ...
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HESPEROS ("Εσπερος)
L. Rocchetti
Stella della sera, raffigurata come molte altre stelle sotto l'aspetto di giovane cavaliere, oppure di putto. Appare nella ceramica italiota, a cavallo, ignudo col mantello [...] romani non sono molto chiare; con certezza possiamo individuarlo quale accompagnatore di Selene nei moltissimi sarcofagi con il mito di Endimione. Come putto alato con fiaccola appare su un lato della base della colonna di Arcadio (v.) nei disegni ...
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(lat. Brigetio) Antica città dell’Illirico nella Pannonia superiore (dopo il 215 d.C. passò a quella inferiore), sulla riva destra del Danubio presso l’od. Szőny.
I Romani ne fecero una fortezza e vi stanziarono [...] cinta di mura a SO si è scavato un santuario di Giove Dolicheno del 3° sec. d.C. Un doppio acquedotto adduceva l’acqua dalla regione di Tata. Rinvenuti sarcofagi locali, un busto argenteo di Treboniano Gallo; segnalata l’esistenza di un anfiteatro. ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] 'Asia Minore dall'88 a.C. al 211 d.C., in RIA, 8 (1959), pp. 146-201; G. Ferrari, Il commercio dei sarcofagi asiatici, Roma 1966; J. Inan - E. Rosenbaum, Roman and Early Byzantine Portrait Sculpture in Asia Minor, London 1966; D. Monna - P. Pensabene ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...