FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] per i problemi di architettura e storia dell'arte; mantenne la consulenza fino alla tragica morte del principe nell'attentato di Sarajevo 1914). Nel 1917 il F. accettò l'incarico di capo dell'ufficio ricostruzione a Gorizia e l'anno successivo fu ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] presso le maggiori colonie di nostri concittadini: in Alessandria, Costantinopoli, Smirne, Atene, Tunisi; ed ancora, in Beirut, Sarajevo, New York, Buenos Aires, Montevideo. Tra le iniziative più significative del periodo in cui il C. fu segretario ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] anche negli ultimi anni nonostante le crescenti sofferenze causate dal morbo di Parkinson. Ha visitato zone di guerra (come Sarajevo nell'aprile 1997 e Beirut nel maggio 1997), paesi a maggioranza musulmana come Tunisia (1996), Libano (1997), Nigeria ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] del 1961, poi in Saggi, I, pp. 90-95) e a ricordare che ogni belle époque finisce con le rivoltellate di Sarajevo. Da due esperienze dirette ricavò, con un lavoro di scrittura protrattosi dieci anni, un breve racconto «più di riflessioni che di ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 1970), pp. 114-131; Id., Život i djela Jurja Dragišića (0. 1445-1520) (Vita e opera di J. D.), in Dobri Pastir (Sarajevo), XXVI (1976), 1-2, pp. 3-27; Z. C. Šojat, De voluntate hominis eiusque praeeminentia et dominatione in anima secundum Georgium D ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] cinquant'anni e l'arrivo di un papa slavo per vedere chiuso definitivamente il capitolo aperto nel 1914, a Sarajevo, da uno studente bosniaco.
fonti e bibliografia
I documenti ufficiali relativi al pontificato sono editi in "Acta Apostolicae Sedis ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , and politics in liberal Italy: economics and politics in the Giolittian age, Washington 1971; E. Decleva, Da Adua a Sarajevo. La politica estera italiana e la Francia, 1896-1914, Bari 1971, ad indicem; F. Fabbri, L'età giolittiana, Firenze ...
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occasionale
occaṡionale agg. [der. di occasione]. – 1. Che offre occasione, motivo, talora anche pretesto, a qualche cosa; in partic., causa o., fatto che produce un evento, un fenomeno, non direttamente, ma dando alla vera causa efficiente...