FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] . Ricalcando gli Anales dello Zurita, integrati dalle fonti locali, il F. si identifica con la lettura filoaragonese dello storico di Saragozza, mostrando anche una piena e convinta adesione agli ideali tipici dell'età di Filippo II.
Tra il 1580 e il ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] e il figlio del marchese, Francisco, e i preparativi per il viaggio verso la Spagna dove rimase dal 1642 al 1644 tra Saragozza e Madrid. Anni in cui conobbe e sposò la figlia del marchese di Aytona, Caterina Moncada, menina della regina Isabella e ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] da Benati (1994) e da Tambini (1994).
Il 14 febbr. 1402 J., residente allora nella "cappella" di S. Caterina di Saragozza, promise a Francesco de Grassi "strazarolo" una tavola (perduta) per l'altare di S. Orsola nella chiesa di S. Giacomo; mentre ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] collegi di perizia (pareri e studi sulle cappelle Medicee, sul palazzo pretorio di Prato, sul ponte Vecchio, sulla porta Saragozza a Bologna ...) e a commissioni giudicatrici in vari concorsi (facciata di S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandria ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] di Giov. Pierluigi da Palestrina e una trascrizione errata, ibid.; Simone Verovio da Hertogenbosch, ibid.; M. Robledo, maestro a Saragozza: Juan Novarro, maestro ad Avila nel 1574, XI (1934); Il Victoria. Nuovi documenti, ibid.; Disciplina musicale e ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] forse da collocare in questi anni la Strage degli Innocenti, la cui attribuzione ad anonimo lombardo, nel Museo provinciale di Saragozza, sarebbe da spostare al Cairo. E della stessa pasta pittorica sembrano la Pandora, il Ritratto di donna, la Donna ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] 1525); in italiano da Lorenzo Crisoario (Venezia 1556) e da Andrea della Croce (Venezia 1560); in spagnolo (Valenza 1557; Saragozza 1581; Perpignano 1627); in portoghese (Lisbona 1613); in tedesco (Norimberga 1677); in inglese nel 1543.
Morto il papa ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] 1916 alienò quarantanove disegni di artisti bolognesi alla Regia Pinacoteca di Bologna.
Morì a Bologna nella sua casa di via Saragozza il 23 settembre 1926.
Nel 1999 è stata realizzata nel Museo civico di Castel Bolognese una sala che contiene, oltre ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] una discreta biblioteca; aveva inoltre due piccoli immobili in città nella parrocchia di S. Margherita, un possedimento a Porta Saragozza e due grandi possedimenti nelle immediate vicinanze della città, uno dei quali dotato anche di due fornaci.
Uomo ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] statali che intervenivano di rincalzo: così fu nel 1608-10 in Portogallo e a Tarazona, e soprattutto nel 1610-11 a Saragozza.
Il suo atteggiamento inflessibile lo rese sempre più malvisto alla corte spagnola che nell'estate del 1611 chiese al papa di ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...