SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Liber pontificalis corrisponda a quello dei più famosi diaconi dell'antichità cristiana, il protomartire Stefano e Vincenzo di Saragozza. Pertanto H. Delehaye avanzava l'ipotesi che originariamente il Liber pontificalis riportasse lo stesso numero di ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] 1713); G. M. Magenis (Venezia 1714, rist. e dopo altre ediz. acresciuta da L. Tibet, Napoli 1894); A. Fernandez Moreno (Saragozza 1755); G. Edelwek (Monaco B. 1765); B. Destutt de Tracy (Parigi 1774); L. Personè (Lecce 1893). Cfr. anche: Saint A ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Ubertino de Marinis e Giovanni Moncada, di presentare al re le richieste siciliane. L'ambasceria, giunta a Saragozza nell'aprile 144, discusse con Ferdinando sia delle aspirazioni siciliane all'autonomia, sia della confusa situazione ecclesiastica ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] ind.; VI, Roma 1942, pp. 340-591 e ad ind.; N.S. De Otto, Paulo IV y la corona de España, Saragozza 1943; P. Leturia, Los ‘Recuerdos’ presentado por el jesuita Bobadilla al recién elegido Paulo IV, in Miscellanea historica Alberti De Meyer, Lovanio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] impegnato gli ultimi 20 anni di vita di Isidoro; la forma attuale sembra tuttavia dovuta alla risistemazione di Braulione di Saragozza (m. 651). Il materiale raccolto copre uno spettro assai ampio (anche se i singoli lemmi sono poi affrontati in modo ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] in C. fu rapidissima, dato che nel 1153 erano già stati fondati i più importanti monasteri, eccezion fatta per Rueda (Saragozza) e Oya (Pontevedra); molti altri ne seguirono negli anni successivi, per es. Sacramenia (Segovia), Valbuena e La Espina ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] sulla corrente dell'Ebro, dal quale controllava il guado e il traffico fra Tortosa sulla costa e l'interno fino a Saragozza, il castello di Miravet si dispiega in tre cinte salienti, ricalcando, con ogni probabilità, il tracciato di un antico albacar ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] è consentita dall’assenza, come a Roma, di un ordo sociale definito103. Come i Padri del concilio di Saragozza, anche Girolamo avrà certamente la meglio, ma le pratiche ascetiche ‘familiari’, a partire dalla predicazione giovinianea, generano degli ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...