DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] Infante" Caterina d'Austria, figlia di Filippo II re di Spagna, andata in sposa a Carlo Emanuele 1 di Savoia a Saragozza l'11 marzo di quell'anno.
Sull'esatta cronologia degli avvenimenti nUziali tuttavia il D. si dimostra incerto: 1, operina è ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] dei gesuati, il B. si trasferì a Bologna per istruire i giovani della stessa Congregazione. Nel 1632 fu inviato a Saragozza, alla fondazione della nuova casa di S. Maria del Parto, della quale fu superiore, insegnandovi anche teologia. Sorta una ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] laurea in teologia del fiorentino Ferdinando de Pucettis e il 19 ag. 1484 a quella in artibus di Ioannes Cellas di Saragozza. Nel maggio 1482 è di nuovo a Brescia, come appare dalla lettera con cui dedica al minister generalis Francesco Sansone lo ...
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DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] il primo autodafè di cui si abbia notizia, con il rilascio al braccio secolare di una ebrea aragonese, Eulalia Tamarit da Saragozza. Il 6 ottobre il re Ferdinando ordinò a tutti gli officiali del Regno di dare esecuzione ad ogni disposizione del D ...
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MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] Gli interventi consistono in numerosi tagli e allargamenti stradali (Canton de’ Fiori, borgo Salamo [odierna via Farini] e via Saragozza) e in una serie di nuovi fabbricati ovunque nella città. Si ricordano, tra i tanti, il rifacimento della facciata ...
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BUFALINI, Fausto
Alfredo Cioni
Editore e tipografo, aprì bottega a Messina nel 1589. In questa data il B. doveva essere giovane, fornito di acconci mezzi finanziari, come dimostrano le sue edizioni [...] theoremata;Lucio Marineo, De Aragoniae regibus, testo tradotto in italiano da Federico La Rocca sull'edizione originale (Saragozza 1509); Perone Mariano, Rime spirituali; Francesco Del Pozzo, Poema di s. Placido e compagni martiri;Giuseppe Spina ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] alla diocesi di Gerona (30 giugno 1458), con il mantenimento della commenda romana, ma non del priorato a Saragozza, cui Montserrat avrebbe dovuto rinunciare appena entrato in possesso della diocesi (Arch. segr. Vaticano, Registri Vaticani, 453, cc ...
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SFONDRATI, Ercole
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano nel 1559 da Paolo, conte della Riviera, barone di Asso e della Valsassina, e da Sigismonda d’Este di San Martino.
La sua famiglia, originaria di [...] febbraio e il marzo del 1585 accompagnò il padre e il duca Carlo Emanuele I, che si recavano a Saragozza in occasione delle citate nozze. Dovette rimanere poco soddisfatto dei risultati raggiunti con questa esperienza: infatti, restano documenti di ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] arcidiacono di Tortosa, e successivamente abate di S. Eufemia. di Aversa, canonico di Cagliari, priore di Nostra Signora del Pilar di Saragozza. Dal 17 dic. 1550 fu vescovo di Mariana in Corsica (diocesi che non visitò mai) e, dal 30 marzo 1554 ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] (1939), pp. 111-125).
Nel 1940 Perrotta tenne una «magnifica lezione» (poi in Emerita, VII (1939), pp. 195-198) a Saragozza nell’ambito delle celebrazioni in onore di Augusto volute dal capo del governo Francisco Franco e cominciò a scrivere per la ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...