CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] forse da collocare in questi anni la Strage degli Innocenti, la cui attribuzione ad anonimo lombardo, nel Museo provinciale di Saragozza, sarebbe da spostare al Cairo. E della stessa pasta pittorica sembrano la Pandora, il Ritratto di donna, la Donna ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] 1525); in italiano da Lorenzo Crisoario (Venezia 1556) e da Andrea della Croce (Venezia 1560); in spagnolo (Valenza 1557; Saragozza 1581; Perpignano 1627); in portoghese (Lisbona 1613); in tedesco (Norimberga 1677); in inglese nel 1543.
Morto il papa ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] 1916 alienò quarantanove disegni di artisti bolognesi alla Regia Pinacoteca di Bologna.
Morì a Bologna nella sua casa di via Saragozza il 23 settembre 1926.
Nel 1999 è stata realizzata nel Museo civico di Castel Bolognese una sala che contiene, oltre ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] Barcellona (1517), nella chiesa di San Pablo a Palencia, nella Capilla Major di Pamplona, nella chiesa di San Pablo a Saragozza e inoltre a León, Burgos e Toledo.Tipica del sec. 15° è la produzione di delicati motivi tridimensionali a traforo posti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Reinos de Taifas: gli Stati musulmani nella penisola iberica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La quarantina di staterelli [...] , il “Signore Campione”, cioè Rodrigo Díaz de Vivar, combatte a lungo agli ordini del signore hudide di Saragozza, al-Mùqtadir (tributario musulmano del regno di Castiglia), irritato dall’ingiusto esilio comminatogli dal suo precedente signore, il ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (v. vol. IV, p. 1035)
J. A. Martínez
L'ininterrotto susseguirsi delle ricerche ha mutato sostanzialmente il quadro delle nostre conoscenze sulla città antica, [...] , El territorio de Augusta Emerita y los límites entre la Bética y Lusitania, in XIX Congreso Nacional de Arqueología, I, Saragozza 1989, pp. 889-897; J. Menéndez Pidal, Evolución urbana y demográfica de la ciudad de Mérida, in Homenaje a García ...
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Le isole Caroline, che vengono di solito raggruppate con le Palau (v.), si stendono fra le Filippine e il 165° E. coprendo perciò uno spazio di circa 30° di longitudine, o 2000 miglia. A nord sono le isole [...] questi avvenimenti furono conosciuti in Spagna, si scatenò una violenta indignazione: dimostrazioni antitedesche ebbero luogo a Madrid, a Saragozza, a Barcellona, a Cadice e in altre città. Bismarck, pure riaffermando le ragioni per cui riteneva l ...
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Nacque a Medellín (nell'Estremadura) nel 1485, da Martín Cortés di Monroy e da Caterina Pizarro Altamirano, piccoli nobili decaduti. Nel '99 fu mandato all'università di Salamanca: e quel periodo di studio, [...] qualche cosa di veramente epico.
Bibl.: H. Cortés, Cartas y relaciones, Siviglia 1522; Lopez de Gomara, Historia de Indias, II, Saragozza 1553; C. de Salazar, Crónica de la Nueva España, Madrid 1924; A. de Herrera, Décadas, Mardid 1601-1615; B. Diaz ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XI e nella prima metà del sec. XII dominò il Marocco, parte dell'Algeria e la Spagna musulmana. La fondazione di tale impero si deve ad alcune [...] et de l'Espagne (trad. Fagnan), Algeri 1901; E. Mercier, Histoire de l'Afrique septentrionale, Parigi 1888-1891, II; I. Hamet, Histoire du Maghreb, Parigi 1923; F. Codera, Decadencia y desaparición de los Almorávides en España, Saragozza 1899. ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] agli altri altari della chiesa di Galliera, l’opera fu trasferita nel 1566 nel monastero di S. Giuseppe fuori Porta Saragozza e si trova oggi nell’omonimo museo.
Nel marzo del 1524 Zaccaria ricevette il primo acconto per alcune opere in terracotta ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...