GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] questo vuol ribadire la lettera del 28 giugno 1077, in una terra in cui la lotta vittoriosa contro i Saraceni non può essere disgiunta dalla consapevolezza che devono avere i grandi della penisola iberica che anteriormente all'invasione musulmana ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] in seguito Giovanni VIII), N. fece ricostruire e fortificare Gregoriopolis (Ostia) "in ruinis jacentem" - a causa dell'incursione dei Saraceni nell'865 -, insediandovi una guarnigione. I dieci anni di governo di N., nel corso dei quali i concili dell ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] concilio di Nicea sono presenti cinque vescovi dell’Arabia, in quello di Calcedonia ben diciassette (tra cui un Eustazio vescovo dei saraceni, che nel 458 figura vescovo di Damasco).
La presenza giudaica in Egitto è molto forte, ma non è noto quando ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e si pratichi per l’avenire, non permettendo che l’ufficio dell’Inquisitione per qual si voglia causa proceda contro giudei, saraceni, marrani o contra altri infideli di qual si voglia sorte; né meno contro cristiani greci, egizi, armeni o di altra ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] una duplice operazione ermeneutica con la quale, da un lato, i nemici spirituali vengono identificati nei nemici storici saraceni e, dall’altro, la battaglia tipica della vita spirituale diviene battaglia storica e concreta – e viceversa114 –, è ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e un ampliamento della sua giurisdizione territoriale, pur tra lotte e rivolte dell’aristocrazia.
Con la decadenza franca, l’espansione saracena nel Mediterraneo arrivò anche a Roma (saccheggio di S. Pietro e di S. Paolo, 28 agosto 846). L’Urbe ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).