Canonista (n. Ancona inizî sec. 13º - m. 1288 circa), minorita; finì ucciso dai Saraceni. È autore dell'opera nota come Summa monaldina (1254-74) appartenente al novero di quei trattati dei canonisti che [...] concernono il sacramento della penitenza, importanti per la storia della giurisprudenza in quanto valutano gli atti giuridici dal punto di vista del peccato. Famosa fra questi la Summa de poenitentia di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , vide solo al Garigliano e al Sangro i confini del suo regno. Al di là di questi confini, ripresero a martellare i Saraceni, da Taranto. Le città della costa trovarono subito modo d'intendersi con gl'infedeli, sia per aver pace sia per partecipare a ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] il porto della primitiva capitale di essa (Cemenelo). Distrutta dalle invasioni barbariche e più tardi (secc. 8° e 9°) dai saraceni, dopo la crisi dell’impero carolingio N. entrò a far parte della contea di Provenza, riprendendo l’antica attività ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] nel sud come mercenari. Dopo la divisione della Longobardia minore nei due principati di Benevento e Salerno (849), i Saraceni fondarono emirati a Bari e Taranto e basi piratesche ad Agropoli e sul Garigliano, eliminati faticosamente tra 9° e 10 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] .
P.A. d’Avack, Corso di diritto canonico, Milano 1956 (poi Trattato di diritto canonico, Milano 1959, 1980).
G. Saraceni, Riflessioni sul fòro interno nel quadro generale della legislazione della Chiesa, 1961, 2002.
P. Fedele, Lo spirito del diritto ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] città, difesa da mura sin da tempi remoti, venne sempre più fortificata: già nel secolo IX, dopo la grande incursione dei Saraceni, si costruirono varie torri, fra cui quella della Guardia sul molo. Al principio del sec. XIV fu fortificato il colle ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] . passò, infatti, ben presto al servizio del nuovo sovrano.
Nel marzo 1269 Carlo 1 dispose la leva militare per combattere i Saraceni di Lucera e ordinò che ogni Comunità contribuisse con un uomo (oppure con il versamento di un augustale al mese) per ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] nella lotta iconoclastica contro l’Impero bizantino, superò per importanza le altre città della Puglia. Nell'847 capitolò nelle mani dei Saraceni e fino all'871 fu capitale dell'Emirato di B., per passare poi per un breve periodo sotto i duchi di ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] sia nell'Italia comunale. Nel Regno si ribadirono le concessioni all'arcivescovo di Monreale del sequestro dei beni usurpati da saraceni e da cristiani. Ma ciò avvenne nel contesto di una più energica azione di riorganizzazione che ebbe come esito la ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] e morale fra Capua antica e S. Maria Capua Vetere, dopo la devastazione e l’incendio della città a opera dei Saraceni nell’anno 841.
Applicato temporaneamente al ministero di Grazia e Giustizia nel novembre 1887, fu quindi nominato giudice e, alla ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).