Romano (m. 855), protetto da Gregorio IV e fatto cardinale da Sergio II, successe a quest'ultimo (847) e fu consacrato senza la ratifica imperiale di Lotario. La minaccia incessante dei Saraceni, che avevano [...] risalito il Tevere (846) saccheggiando S. Paolo e S. Pietro, lo indusse a fortificare Roma: restaurò le mura aureliane e creò la "città leonina", circondando S. Pietro e il Borgo con mura. Con l'Impero ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Uno dei primi impegni del nuovo pontefice fu quello di affrontare con decisione la minaccia costituita da bande di saraceni che, acquartierati al Garigliano, correvano ormai da decenni le coste laziali. In una delle sue prime lettere, indirizzata all ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] il De excidio Troiae historia di Darete Frigio. Le cc. 63r-65v sono occupate da un carme sull'impresa contro i Saraceni del 1117, difficilmente attribuibile a G., e da ascrivere piuttosto a un anonimo contemporaneo. Il testo di G. segue spesso quello ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] principi romani, come Alberico, ora fu il papa stesso a ingerirvisi.
Nel corso dell'assedio di Bari da parte dei Saraceni di Sicilia, nell'anno 1002, la città era stata sbloccata da una flotta veneziana, mentre Bisanzio non aveva potuto portare ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] che i principi da soli non fossero in grado di organizzare una lega così importante ed efficace come quella che sconfisse i Saraceni al Garigliano. Secondo lo studioso a G., anche se eletto non molto tempo prima della battaglia decisiva, non mancò il ...
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Nobile romano (m. Roma 847); alla morte di Gregorio IV (844) fu eletto papa dalla fazione aristocratica, mentre quella popolare acclamava il diacono Giovanni. S. si impose, ma dovette dimostrare la validità [...] Benedetto, da lui fatto vescovo di Albano, il cui comportamento avido e dispotico suscitò grave malcontento popolare. Pochi mesi prima della sua morte, nell'agosto 846, le basiliche romane di S. Pietro e di S. Paolo furono devastate dai saraceni. ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Uno dei primi impegni del nuovo pontefice fu quello di affrontare con decisione la minaccia costituita da bande di Saraceni che, acquartierati al Garigliano, correvano ormai da decenni le coste laziali. In una delle sue prime lettere, indirizzata all ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] , sino a qualche anno prima la base della Marina da guerra pontificia che per secoli si era battuta contro i corsari saraceni, turchi e barbareschi e di questi eventi permaneva, nella città, ancora vivissima la memoria. Nelle sue opere il G. avrebbe ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] a cercare un riavvicinamento anche con Ludovico II offrendogli il concorso delle forze bizantine per la lotta contro i Saraceni, sola via che rimaneva all'imperatore orientale per impedire che l'intera Italia meridionale cadesse in potere o dell ...
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Comune della prov. di Trapani (fino al 1934 Monte San Giuliano; 47,3 km2 con 28.642 ab. nel 2008), situato a 750 m s.l.m. sulla vetta del monte omonimo.
Storia
Città degli Elimi, E. fu occupata nel 6° [...] punico. Tra il 4° e il 2° sec. a.C. si data la necropoli tardo-punica. In età medievale E. fu fortezza dei Saraceni.
A E. ha sede la fondazione Ettore Majorana, che organizza corsi di fisica, seminari e incontri periodici.
Mitico eroe eponimo di E. è ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).