INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] collegiata di S. Giusto. Il pontefice pronunciò un discorso sui "dolori del papa": la corruzione morale, l'insolenza dei Saraceni, lo scisma con la Chiesa greca, i problemi dell'Impero latino d'Oriente, la minaccia dei Tartari e, naturalmente, la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] approvazione del papa.
In seguito, G. allacciò rapporti con il figlio di Berengario, Adalberto, che, in alleanza con i Saraceni, combatteva per la propria eredità. La voce di tali rapporti giunse a Ottone nell'Italia settentrionale; egli inviò a Roma ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] questa città; un'azione per la quale non una parola di biasimo sfugge al cronista. Quasi contemporaneamente a Catania invece il saraceno Benthuman tradì la fiducia di Ruggero I e aprì le porte della città a Benavert, signore di Siracusa: lui sì che ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] di preparativi il piccolo esercito che si componeva di qualche centinaio di cavalieri tedeschi, toscani e spagnoli e di circa cento arcieri saraceni s'imbarcò sotto il comando del C., di Nicola Maletta e di Federico di Castiglia. La prima tappa fu l ...
Leggi Tutto
ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] gli Annali genovesi che motivano la privazione della contea con lo scarso zelo con il quale E. avrebbe combattuto i saraceni siciliani ribelli. Secondo la testimonianza di questa fonte il castrum Malte non fu più restituito a E. quando egli, dopo ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] da 2000 botti, carica di spezie e altre mercanzie delle quali i Veneziani si impossessarono, nonostante la presenza di alcuni mercanti saraceni ai quali, precisava il L., "non è sta facto uno oltrazo al mondo, né dettoli pur una mala parola da nostri ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] suo viaggio potrebbe mettersi in relazione con la spedizione che in quell'anno Ottone II intraprese nel meridione d'Italia contro Saraceni e Bizantini e che lo avrebbe costretto alla fuga. Meno probabile è l'ipotesi che nel 980 egli fosse già tornato ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] cap. 17, pp. 21 s.) ricordano l'arrivo di quei cavalieri direttamente a Salerno, sotto assedio da parte di contingenti saraceni (Lupo Protospatario, col. 132). Chiesti a G. un appoggio logistico e delle armi, le milizie appena giunte si posero quindi ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] di caccia presso Cesarea con il re, il nipote Ottone Altaspada e altri, si batté valorosamente contro un improvviso attacco di Saraceni.
Non si sa quando abbia lasciato la Terra Santa: solo ipoteticamente si potrà porre la sua partenza dopo la morte ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] , e Appendice, XV, ibid. 1863, pp. 387-415.
Fonti e Bibl.: N. de' Conti, Historie dei suoi tempi volgarizzate da G. C. Saraceni, Venezia 1589, passim; G.M, Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, I, p. 272 ss.; E. A. Cicogna, Delle ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).