RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] di Gerusalemme con un accordo con il soldano, e avesse perfino chiesto informazioni, risultate non malevole, sui costumi dei saraceni). Ma negative anche per il Regno, che Gregorio aveva cercato in realtà di sottomettere a sé, e in cui aveva ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] penisola iberica, il papa autorizzò i vescovi di Narbona e di Arles a utilizzare le decime raccolte in Aragona per respingere i Saraceni. Ed è sempre con questo spirito di crociata che il 16 ottobre, con la bolla Laudanda tuorum (ibid., n. 53 p. 20b ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] d'Angiò non seppe replicare in altro modo che con l'assedio - vano - di Pisa. Quando infine la rivolta dei Saraceni di Lucera nel febbraio del 1268 costrinse finalmente il re a rientrare precipitosamente nel Regno, a Corradino, che già nell'ottobre ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] continuò negli anni successivi senza mutamenti apparenti: nell'812 e 813 L. III lo informò sulle scorrerie di pirati saraceni nelle isole intorno alla Sicilia e nel golfo di Napoli e sulla pace che successivamente il patrizio bizantino di Sicilia ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] di riposo per i santi, gioiello per gli zar – la chiameranno Costantinopoli.
Arrivata, quindi, all’ottava stirpe, quella dei Saraceni, la Sibilla vaticina per loro «uno zar di nome Leone, padre di Cirillo Filosofo» (va ricordato che, secondo quanto ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] ); la deposizione di Benedetto III e l'intronizzazione di A.: tutto avvenne in modo da fare impallidire il ricordo dell'incursione saracena dell'846 (cfr. Le Liber pontificalis, II, p. 142). Ma l'uso della violenza non ebbe la virtù di generare fra ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] a che fare con motivazioni teologiche. Basti pensare che non solo egli aveva mostrato tolleranza nei confronti di ebrei e saraceni, ma, pochi anni dopo la condanna da parte del IV concilio lateranense della dottrina trinitaria di Gioacchino da Fiore ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] rilievo per tutto il Medioevo. Nel 9° secolo il borgo fu cinto da mura, per proteggerlo dagli assalti dei Saraceni, e fu chiamato Giovannipoli dal nome di Papa Giovanni VIII. La basilica paleocristiana, a parte alcuni rifacimenti e alcune aggiunte ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] i Normanni, è talora impossibile distinguere le azioni di conquista dalle semplici scorrerie. Veri covi di pirati erano i nuclei di Saraceni stanziatisi per un certo periodo alle foci del Garigliano, da cui muovevano per predare i paesi vicini.
Con l ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] dei protagonisti, Paolo dà legittimazione storica a tutti gli altri attori (Impero bizantino compreso; esclusi i soli Saraceni, resi incompatibili dalla diversa e contrapposta religione) di questi secoli turbinosi, ma fondativi in cui si consuma ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).