COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] continuativo. Nel luglio del 1269, con un reparto di cinquantaquattro soldati, partecipò ad una azione militare contro i Saraceni che infestavano le località circostanti il castello di Sansevero presso Lucera. Il C. era certamente tenuto in grande ...
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AIONE
Nicola Cilento
Principe dei Longobardi di Benevento (884-890), figlio di Adelchi di Benevento (853-878) e di Adeltrude e fratello di Radeichi II (881-884), al quale successe.
A. fu impegnato, [...] Basilio, e riuscì a cacciare da Bari lo stratega Teofilo. Un altro successo ottenne, con il concorso anche di mercenari saraceni, contro il patrizio Costantino, inviato da Leone VI; ma questi, successivamente, fu in grado di bloccarlo in Bari e di ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] suo perdono per il popolo bresciano, che si era ribellato alla richiesta di alcuni contingenti di armati per affrontare i Saraceni che avevano invaso la Puglia. Egli stesso nell'agosto 875 seppellì Ludovico nella chiesa di S. Maria e poi accompagnò ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] l'autorità: rispetto, dunque, verso quel sovrano, ma odio feroce verso i Greci, cristiani solo nel nome ma più nefandi dei Saraceni e bugiardi solo al pari dei Napoletani.
Tuttavia E. è l'unica fonte per la storia dell'Italia meridionale e l'importo ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] di Costantinopoli nel febbraio 1329, come membro aggiunto di una commissione di tre savi incaricata di trattare con alcuni saraceni a Venezia nel gennaio 1332 e come conte di Sebenico nel settembre 1333. Bisogna comunque tener conto dell'esistenza ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] , il L. propose nel teatrino della Pietà due sue composizioni, il dramma sacro L'infedeltà abbattuta in Assisicon la fuga dei saraceni a gloria di s. Chiara (testo di G. Maggio, 1712), subito replicato al teatro di palazzo Vicereale, e l'oratorio Il ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] I presunti autori del "Lamentum Virginis", ibid., s. 7, 11 (1890-91), pp. 535-55 (siattribuisce il Pianto a Biagio Saraceni); A. Serena, Fra' E. da M. e la "Lamentatio Virginis", Treviso 1891; Id., L'autore del "Pietoso lamento", in Il Propugnatore ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] di Somma, fratellastro del padre. L'incarico era tutt'altro che semplice: turbolenta ed esposta alle continue incursioni dei corsari saraceni, l'area pugliese necessitava di una guida di provata lealtà verso l'imperatore e di piena fiducia del viceré ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] , i quali, coordinati da papa Giovanni X, furono in grado di eliminare nell'agosto del 915 il covo di pirati saraceni sul Garigliano. Le fonti narrative riguardanti la battaglia sul Garigliano non menzionano la presenza di G. e di suo figlio Docibile ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di Sergio II del Liber [...] .). Solo la lega campana, infine, guidata da Cesario di Napoli, li costrinse a rimbarcarsi nel novembre dell'846.
Dopo l'attacco saraceno e dopo la morte di Sergio II, avvenuta il 27 genn. dell'847, non troviamo più nominato Benedetto. Una lapide in ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).