MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] nella propria bottega altri due giovani di alto livello: F. Mochi, suo aiuto a S. Bernardo, e il pittore veneziano C. Saraceni, arrivato a Roma nel 1598. Il M. si dilettava infatti anche di pittura, come dicono i biografi e come testimonia l’unico ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] (figlio di Alvino, che guida i crociati), precipitato in un burrone per aiutare la sorella, Giselda. Questa, catturata dai Saraceni, si innamora di Saladino, figlio del signore di Antiochia, Acciano, al quale racconta la sua vita: il padre Alvino e ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] caso (18 genn. 1558); che la tesi della privatio era stata avanzata nel concistoro del 4 febbraio da Gian Michele Saraceni, il quale - come conferma l'Eubel - propose la "causa depositionis ab episcopatu propter haeresim". Malgrado la convinzione del ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] storia della stampa a Padova..., in Studi... in onore di T. De Marinis, IV, Verona 1964, p. 31, che corregge B. Saraceni Fantini, Prime indagini sulla stampa padovana, in Miscellanea... in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, p. 431, ed a nche A ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] II, p. 107; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, Napoli 1787, II, pp. 216-219, 295; F. Saraceni, R. M., Napoli 1820, estr. da Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, V, Napoli 1818, cc. 2 n.n. [i ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] congregazione di "riforma" (costituita nel 1560, includeva tra gli altri i cardinali Farnese, Santa Croce. d'Este e Saraceni) e fu uno dei quattro delegati scelti per presentare nel febbraio 1560 le "petitiones episcoporum". Arrivato nell'ottobre ...
Leggi Tutto
RODOLFO, re di Borgogna
Giuseppe Sergi
RODOLFO, re di Borgogna. – Secondo re con questo nome al potere nel regno di Borgogna, dal 922 al 926 fu titolare anche della corona italica. Apparteneva a un [...] di Fiorenzuola). Le cronache accusano Berengario del Friuli di aver usato milizie ungare e Ugo di Provenza di aver fatto ricorso a Saraceni: nulla del genere affiora per Rodolfo II.
Oltre a trattare da pari con i re di Germania e di Francia, conferì ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] , A. Bonomi, F. Tommei, Verona 1975, passim;G. Lazagna, Antifascismo e partito armato, con scritti di A. Natoli e L. Saraceni, Genova 1979, pp. 17-28; C. Sterling, La trama del terrore. La guerra segreta del terrorismo internazionale, Milano 1981, pp ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] degli affari, delle varie nazionalità che abitavano nella capitale dell'impero (Greci, Ebrei, come pure Armeni, Bulgari, Russi, Saraceni o Mori, Turchi, Valacchi, oltre ai Veneziani, Genovesi, ed anche Fiorentini, Anconitani, Catalani) e della loro ...
Leggi Tutto
BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] , ma per anni leale vassallo del suocero, era sopra tutto quello della difesa delle sue terre piemontesi contro i Saraceni di Frassineto, e una intesa intima con la Provenza avrebbe potuto facilitare una lotta a fondo contro questi predoni. In ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).