ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] la necessità che lo stesso Ugo ebbe intorno al 942 di costituire un più valido argine di difesa contro i Saraceni di Frassineto: con questi infatti aveva concluso una pace affrettata, timoroso dei ritorno armato di Berengario. Probabilmente in questo ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] tra quelli dei feudatari di questo regno, convocati dal re il 28 maggio 1277, per partecipare alla guerra contro i Saraceni. Successivamente, quando il 30marzo del 1282 Pietro III invitò la nobiltà dei suoi regni a partecipare alla spedizione in ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] a pagargli un tributo di mille pezzi d'oro, il principe non ottenne però dal re altro che promesse. Intanto i Saraceni nell'846 attaccarono il centro stesso della cristianità e, reduci dal saccheggio di Roma, incendiarono S. Andrea, S. Stefano, S ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Duca di Napoli, secondo di questo nome. Figlio di Giovanni (III) e della senatrix Romanorum Teodora, identificabile con ogni probabilità con la cugina del princeps Alberico [...] di ristabilire l’autorità bizantina sui Napoletani, ma i duchi rifiutarono di aprire le porte della città per timore di una vendetta saracena. Argiro pose Napoli sotto assedio e ne bloccò ogni via di accesso, fino a quando nel 956 la città si arrese ...
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MORANDI, Pietro Maria
Giovanni Andrea Sechi
MORANDI, Pietro Maria. – Figlio di Gaetano e di Maria Maddalena Tabarini, nacque a Bologna il 15 aprile 1745 sotto la parrocchia di S. Nicolò in S. Felice.
Allievo [...] Montecassino, Ostiglia, Pesaro, Ravenna, Roma, Venezia).
A Pergola, Morandi si unì in matrimonio con la propria allieva Teresa Saraceni, dalla quale ebbe sei figli, tre dei quali intrapresero studi musicali. Nell’ottobre 1778 si trasferì a Senigallia ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] VI era già entrato in Messina; le truppe di Marquardo avevano pure sottomesso Catania e Siracusa, senza che i contingenti saraceni fedeli a Sibilla riuscissero a opporsi. Sibilla portò al sicuro l'erede G. nel castello di Caltabellotta, preparato per ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] in Siria e in Palestina: nell'estate del 1228, ad esempio, intervenne duramente contro i Templari che avevano predato ai Saraceni beni per seimila marchi, e li costrinse a restituire il mal tolto. Federico, che ben conosceva i suoi meriti, non ...
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CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] (residenti ildoge e lo stesso C. ed altri vescovi e maiores), di cessare ogni commercio di armi e legname con i Saraceni. Nel 976 una rivolta guidata da Pietro Orseolo portò all'uccisione del doge Pietro (IV) e di altri membri della famiglia ...
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MASTALO
Ulrich Schwarz
– Prefetto di Amalfi, primo di questo nome, figlio del prefetto Manso Fusile. Nel 900 M. fu creato coreggente dal padre, che governava Amalfi dall’898 circa. In un documento del [...] di un rapporto epistolare diretto tra Costantinopoli e Amalfi: in essa si parla della liberazione di alcuni amalfitani presi prigionieri dai Saraceni. La lettera, da datare tra il 913 e il 915, era diretta o a Manso Fusile o già a Mastalo.
Non ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] diritto stesse dalla loro parte, i rispettivi prelati continuarono a portare i titoli delle sedi dei territori ripresi da Saraceni o da Greci senza poi potersi rivalere sui benefici corrispondenti, se questi stavano fuori della loro area di conquista ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).