È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] la notte del 28 agosto 430.
Sepolto nella Basilica pacis, trasportato in Sardegna dai vescovi africani, fu riscattato dalle mani dei Saraceni per opera di Liutprando e trasferito a Pavia, dove tuttora riposa nella basilica di S. Pietro in ciel d'oro ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] poco prima, al tempo dell'impresa di Maniace in Sicilia. nel 1091, Ruggiero il Normanno, liberata già la Sicilia dal dominio saraceno, occupò anche le isole maltesi. ll Malaterra (Hist. Sicula IV, 16) dice che il qā'id (gaytus), cioè il capo politico ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] , anch'essi formati da grossi blocchi di pietra. Tra le più antiche si possono citare quelle di Arpino e di Segni (P. Saracena), mentre più recenti sono quelle di Ferentino (P. Sanguinaria e P. di Casamari), di Aquino, di Priverno, di Norma. Le due ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] , che non furono allevatori, introdussero anche cavalli del Nord. Caduto l'impero e fino al sec. XII, continuarono le introduzioni orientali (Saraceni dopo l'837) nel mezzogiorno e dei cavalli nordici con le invasioni. Nei secoli XII e XIII si ebbero ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] , ibid., coll. 1610-1612; Anastasio Sinaita, Adversus Judaeos disputatio, 1204-1271; S. Giovanni Damasceno, Disceptatio Christiani et Saraceni, in Patrol. gr., XCIV, 1585-1598; De haeresibus, n. 101, loc. cit., 763-774; Andronico Comneno, Dialogus ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] città è attestata anche l'attività di officine tenute da artigiani stranieri, francesi, tedeschi, fiamminghi e anche greci e saraceni come, soprattutto a Venezia, abbiamo già visto anche nel secolo precedente. A Genova un'officina adotta il tipo non ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] donazione ad Angelberga.
Solamente le lotte dei re d'Italia (888-960) vi ebbero un riflesso, con lo stanziamento di colonie saracene al tempo delle lotte fra Ugo di Provenza e Berengario II, donde presero origine le numerose Case o Torri dei Pagani o ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] vita locale venivano ad aggiungersi (secoli IX e X) le scorrerie degli Ungari e gli assalti sempre più frequenti dei Saraceni e dei pirati narentani.
La marca d'Istria e la penetrazione veneziana. - Compresa nell'803 nella marca del Friuli, quando ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] 1576, del 1630 e del 1720 fu eroico. Si distinsero anche nell'assistenza spirituale dei soldati, specie durante le spedizioni contro i Saraceni e i Turchi, a Lepanto, ad Albareale con S. Lorenzo da Brindisi (1601), sotto le mura di Vienna con Marco d ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] ospitalità la cultura bizantina di Sicilia, allorché l'isola fu conquistata dai musulmani. Meta preferita dei corsari saraceni, Reggio venne spesso a dirette trattative con costoro, assoggettandosi a gravami e, in conseguenza, realizzando una qualche ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).