. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] della pittura fu grande ed ebbe effetti vastissimi; molti pittori del Seicento ne furono conquistati, dagli immediati seguaci, Saraceni, Gentileschi, Serodine, ai pittori dell'Italia meridionale fra i quali primeggia Mattia Preti, agli stessi veneti ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] come pirati che dominandolo come guerrieri. Va però ricordato che nell'871 aiutarono validamente i Franchi a cacciare i Saraceni da Bari. S'era frattanto andato formando in Croazia un partito antifranco favorevole a Bisanzio. Capeggiatore ne è il ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] XIII dell'Apocalisse, Gioacchino aveva scritto che forse in un prossimo avvenire "i cristiani sarebbero stati destinati a prevalere sui Saraceni molto più con la predicazione che con le armi" (praedicando magis quam proeliando) e che, di fronte all ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] tutti i dominatori della nostra penisola; patì sette espugnazioni in poco più di mezzo secolo, fu più volte saccheggiata dai Saraceni, ed in ultimo distrutta dall'imperatore Ludovico II. Perdette anche la sede vescovile, che passò in Oria. Tornata in ...
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OTTONE (fr. laiton; sp. latón; ted. Messing; ingl. yellow brass)
Lorenzo DAINELLI
Filippo ROSSI
Si chiamano ottoni le leghe costituite principalmente di rame e di zinco nelle proporzioni approssimative [...] largo piede circolare, boccali, piatti. Alla decorazione di stile orientale, dovuta forse all'attività in questo ramo d'artigiani saraceni o greci, subentrano alla fine del secolo i motivi occidentali, a cui a loro volta succedono nel sec. XVI quelli ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] nota universalmente quale deve essere la materia epica, la cui unità è anzitutto nella mente degli ascoltatori (guerre di cristiani e saraceni, Carlo Magno e la sua corte, e poi, per sfondo, Parigi, le Ardenne, le selve di Bretagna, e i più lontani ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] inganno o per timore; diOrchi bestiali, di demoni, di stregoni, di fattucchiere. Orchi nei racconti della Francia sono i Saraceni, in quelli dei Baschi i Tartari, in quelli orientali i Rākşas. In Italia il nome orco probabilmente deriva dal latino ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] . Dipoi, nel resto del sec. X (938-1000) la Valle d'Aosta come le valli vicine dovette subire l'invasione dei Saraceni, che, attraverso le terre di Borgogna, dal Giura avevano aggirato il lago Lemano e si erano gettati sulle Alpi Pennine. Padroni del ...
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METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] .
Nel lungo periodo in cui appartenne all'impero d'oriente subì numerose incursioni e saccheggi da parte di Sciti (376), Schiavoni (762), Saraceni (tra 821 e 1035) e Russi (864 e 1027) e fu anche più volte luogo di deportazione e d'esilio per gl ...
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. Col titolo di canzoni di gesta (chansons de geste) si designano da ottanta a novanta poemi francesi medievali eroici, che costituiscono, nel loro complesso, ciò che comunemente si dice epopea nazionale [...] e forti sirventesi relativi alle crociate, in particolare alla terza e alla quarta, e alle spedizioni contro i Saraceni di Spagna. I componimenti dei trovatori provenzali relativi alla crociata degli Albigesi (sulla quale abbiamo anche tutto un ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).