DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] arte del mosaico parietale e pavimentale, ai quali si aggiunsero (Chronica, III, 27; Historia Normannorum) anche dei saraceni. Frammenti, ancora in situ, del pavimento della basilica desideriana (1066-1071) mostrano somiglianze con quello della Santa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] , la capacità di dare risalto monumentale al piccolo formato, saranno oggetto di riflessione per artisti quali Carlo Saraceni, Filippo Napolitano,Agostino Tassi, Orazio Gentileschi e molti altri.
Hendrick Goudt (1583-1630), che aveva frequentato lo ...
Leggi Tutto
CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] Chiesa di Monreale erano sparsi in varie regioni del Regno, mentre il nucleo dei possedimenti siciliani era abitato prevalentemente da saraceni; questo fu il motivo per cui nel decennio di anarchia seguito alla morte di Costanza molti di quei beni ...
Leggi Tutto
RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] ), il papa invade quasi tutta la Puglia e se ne impadronisce. Federico si affretta allora a fare la pace con i saraceni e ritorna con un'unica nave per riconquistare le proprie terre; le tre opere concordano sul fatto che da questo momento egli ...
Leggi Tutto
NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] α.XX e Β.β.I: cfr. Gassisi, 1904).
A causa dell’inasprirsi della frequenza e della virulenza delle incursioni saracene nella regione del Mercurion fu costretto a trasferirsi, negli anni centrali del secolo X, in una sua proprietà presso Rossano, dove ...
Leggi Tutto
CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] stoffe e stendardi, che tanto piacerà al giovane Berrettini e che la Sricchia mette in relazione con la presenza del Saraceni e con il riaffermarsi della pittura veneziana nel secondo decennio del secolo. Nello stupendo particolare dei due paggi in ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] già subito una personale rielaborazione alla luce di modi guercineschi; le è stilisticamente affine, nell'insistito ricordo del Gentileschi, Saraceni e Guercino, il S. Antonio abate Rimini, Pinacoteca). L'incontro con il Reni dev'essere avvenuto poco ...
Leggi Tutto
VALPERTO
Miriam Tessera
(Walperto, Vualperto). – Anno di nascita (prima metà del X secolo) e provenienza non sono noti; è possibile che la famiglia fosse originaria della zona del Seprio dove, nella [...] 969 affrontò il problema dello spopolamento e dell’impoverimento di parecchie diocesi dell’Italia meridionale a causa delle incursioni saracene: le stesse disposizioni di accorpamento delle sedi episcopali furono prese anche per quelle devastate dai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] e a quello di Navarra, e in Nuova Castiglia a sud, una regione conquistata grazie a una lunga lotta contro i Saraceni, acquisendo Madrid, Toledo e Cuenca, a partire dalla promozione a Regno della Vecchia Castiglia, col nome, appunto, di Castiglia, da ...
Leggi Tutto
frutto
Alessandro Niccoli
Ricorre frequentemente in tutte le opere, con la sola esclusione della Vita Nuova; è usato due volte anche nel Fiore, mai nel Detto.
Nella sua accezione più ampia indica quanto [...] , operando bene, è possibile conseguire. È questo il caso di s. Francesco, il quale, non essendo riuscito a convertire i Saraceni durante la sua permanenza in Palestina, per non stare indarno, / redissi al frutto de l'italica erba (Pd XI 105), tornò ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).