Arcivescovo di Ravenna (n. Tossignano - m. 928 circa), fu eletto (914) pontefice forse per l'intervento di Teodora cui una tradizione vuole fosse legato da una relazione. Volitivo, organizzò la lotta contro [...] i Saraceni del Garigliano. Contrappose Berengario I, da lui incoronato imperatore, all'invadenza di Marozia, figlia di Teodora. Più tardi, per lo stesso scopo, cercò di accordarsi con Ugo di Provenza, ma fu incarcerato e forse ucciso da Marozia. ...
Leggi Tutto
Fu uno dei primi, se non il primo, tra gli ebrei che scrissero di argomenti scientifici in Europa. Nacque a Oria nel 913 o poco dopo; catturato dai Saraceni nel 925, fu riscattato dodicenne in Taranto. [...] Dapprima visse di lavoro manuale, studiando medicina, astronomia e astrologia; poi esercitò la medicina in Calabria, e fu chiamato a curare Euprassio, luogotenente bizantino in Calabria. Fu in relazione ...
Leggi Tutto
Titolo di cui si fregiò la linea primogenita degli Obertenghi, dopo che ebbe fissato nella Liguria orientale (territorio di Massa) il centro dei suoi possessi (sec. 11º), a cui Adalberto II, vincitore [...] dei Saraceni, aggiunse i dominî feudali sul versante occidentale della Corsica. Adalberto III (m. prima del 1094) continuò la politica del predecessore, mentre con suo figlio Adalberto IV (più noto come Alberto Rufo) si inizia l'indebolimento dei ...
Leggi Tutto
Nobile franco (m. 866 circa), genero di Ludovico il Pio e padre di Berengario I, venne in Italia verso l'830 ed ebbe il governo della Marca Orientale (Friuli). Vittorioso condottiero contro Slavi e Saraceni, [...] fu uomo di cultura e la sua corte fu aperta ai dotti; fece forse compilare una prima raccolta sistematica delle leggi longobarde (Concordia de singulis causis). Fu sepolto nella badia di Cysoing in Fiandra, ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Savona (36,5 km2 con 23.735 ab. nel 2007).
Antichissima città dei Liguri Ingauni ( Albium Ingaunum), poi municipio romano, fu distrutta più volte dalle invasioni dei barbari e dei [...] saraceni. Risorta durante la prima crociata, nella prima metà del 13° sec. lottò a lungo contro Genova, cui si sottomise dopo la morte di Federico II (1250), rimanendole legata fino alla ribellione del 1625, quando si diede in signoria a Vittorio ...
Leggi Tutto
Principe longobardo (m. 851) di Benevento, poi di Salerno. Fratello di Sicardo, aspirò a succedergli (839) ma fu contrastato dal tesoriere Radelchi; entrambi infatti si intitolarono principi di Benevento [...] e per sopraffarsi chiesero aiuto ai Saraceni. Pacificatisi di fronte a un intervento franco (849), divisero il territorio nei due principati di Benevento e di Salerno: quest'ultimo toccò a S., che diede così vita al principato longobardo indipendente ...
Leggi Tutto
GRECI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Paese della provincia di Avellino (da cui dista 68 km.), situato a 823 m. s. m., sulla fiancata sinistra della valle del Cervaro. Greci, distrutta dai Saraceni [...] nel 908 e in seguito riedificata e abbandonata, fu nel 1522 ripopolata da una colonia di Albanesi; si conservano tuttora presso la massima parte della popolazione la lingua e i costumi albanesi: nel 1911, ...
Leggi Tutto
PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] al sacerdote Pasquale Saraceni di Gallicano, custode della biblioteca dell’Università della Sapienza. Si trasferì quindi nelle scuole del Collegio romano, dove completò i primi studi di grammatica, umane lettere, eloquenza, poesia e si dedicò anche ...
Leggi Tutto
Uomo politico e cronista genovese (1080 o 1081-1166). Sostenne ambascerie a Roma, in Spagna e, importantissime, presso il Barbarossa (1154 e 1158). Più volte console; capitano della flotta genovese contro [...] i Pisani nel 1125 e i Saraceni nel 1146 a Minorca e Almería, di cui narrò la conquista (1147-48: Historia captionis Almarie et Tortose). Ventenne ebbe l'idea di andare scrivendo quel che anno per anno accadeva a Genova, e attuò il suo proposito per ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Messina (32,5 km2 con 6558 ab. nel 2008). Il centro è posto a 560 m s.l.m., alle prime pendici settentrionali dei Peloritani.
Fondata in età bizantina, fu baluardo contro i Saraceni, [...] che la conquistarono nel 965 ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).