Salì al trono nel 1104, alla morte del fratello Pietro I, che non aveva lasciato discendenti. Il suo matrimonio con la erede di León e di Castiglia, Urraca, vedova di altro marito, ebbe effetto contrario [...] i suoi stati agli Ordini militari. Principe battagliero, come venne soprannominato, il suo regno fu tutto uno sforzo di guerra, con Saraceni e con Cristiani. Ebbe dominio oltre i Pirenei; se la sovranità sua sopra la Castiglia non fu molto solida né ...
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SAN BERNARDO, Colli del (A. T., 17-18-19)
Claudia MERLO
Armando TALLONE
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Il Gran San Bernardo. - Il Gran San Bernardo è un valico delle Alpi Occidentali, a oriente del massiccio del M. Bianco. Si [...] Italia. Questi probabilmente distrussero il citato rifugio che fu poi ricostruito prima dei tempi di Carlomagno; ma quando i Saraceni si annidarono nella Provenza (v. Frassineto) effettuarono le loro devastazioni anche qui e vi s' insediarono, e solo ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] nella sua attività. Particolare cura riservò all'abbazia di Subiaco, da poco restaurata dopo i danni provocati dai Saraceni nel IX secolo, culla del monachesimo benedettino e situata in un luogo particolarmente carico di significativi ricordi, posta ...
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MARINO II, papa
Ambrogio Maria Piazzoni
MARINO II, papa. – Di origine romana, non è nota la data di nascita e sono molto scarse le informazioni sulla sua vita.
Eletto papa il 30 ott. 942 e consacrato [...] contravvenendo alla decisione del suo predecessore (cui tra l’altro avrebbe dovuto serbare gratitudine per averlo riscattato dai Saraceni) di destinare quella chiesa ai monaci di Montecassino. Imponeva quindi a Sicone l’immediata restituzione di essa ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , Paris 1886-1893, ad Indicem; Acta Aragonensia, I-II, a cura di H. Finke, Berlin-Leipzig 1909, ad Indicem; Codice diplom. dei Saraceni di Lucera, a cura di P. Egidi, Napoli 1917, n. 342, pp. 149 ss.; Bartholomaei de Neocastro Historia Sicula, in Rer ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] un cangiante pittoricismo e su esperienze prossime ad Alessandro Varotari, detto il Padovanino (Bagnoli, 1988) e a Carlo Saraceni (A. Angelini, in L’officina dei colori, 2012), ma con ancora evidenti reminiscenze carraccesche (L. Galli, in Bernardino ...
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MORRA, Enrico
Salvatore Fodale
de. – Nacque tra la fine del XII secolo e l’inizio del successivo da una nobile famiglia, nota fin dal tempo di Ruggero II d’Altavilla.
Il casato traeva nome dalla località [...] alle terre del monastero di Montecassino il versamento di 300 once d’oro per le necessità della repressione contro i saraceni, che Federico stava conducendo in Sicilia. Da Sorrento, dove si trovava in giugno, Enrico andò a Salerno nel settembre 1223 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ancona
Letizia Pani Ermini
Ancona
In età romana A. si estendeva nella valle tra il colle Guasco e il colle Astagno, [...] conquistata prima dai Longobardi con Liutprando, nel 756 passò sotto il potere della Chiesa. Subì più volte devastazioni da parte dei Saraceni e solo nel 982 si ha notizia di una marca di A. Nell’XI secolo durante le lotte delle investiture la città ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] Atanasio. Salpato il 1° apr. 1219 su una nave genovese, incappò presso la Sicilia in quattro navi cariche di trecento saraceni, che malmenarono lui ed i suoi compagni: alla preghiera del santo scese fuoco dal cielo che uccise settanta assalitori: gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cavallo e la pietra: la guerra nell'eta feudale
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stato permanente di violenza [...] i limiti cronologici del Medioevo, della cavalleria europea.
Il cavallo e la pietra
La fitta rete di incursioni normanne, ungare e saracene, il cui apice si registra tra IX e X secolo, ma che prosegue ben oltre tali limiti cronologici, e il diffuso ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).