Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] il basso costo del lavoro infatti, molti produttori argentini realizzarono film in U., tra i quali Los tres mosqueteros (1946) di Julio Saraceni e Así te deseo (1947) di Belisario García Villar, tratto da Come tu mi vuoi di L. Pirandello.
Come altri ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] VI era già entrato in Messina; le truppe di Marquardo avevano pure sottomesso Catania e Siracusa, senza che i contingenti saraceni fedeli a Sibilla riuscissero a opporsi. Sibilla portò al sicuro l'erede G. nel castello di Caltabellotta, preparato per ...
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ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] legato imperiale nell'Italia settentrionale, A. inviò un notevole contingente di cavalieri e arcieri, arricchito da mercenari saraceni.
Nel gennaio 1240 l'imperatore conferì ad A. alcune funzioni nell'ambito dell'amministrazione della giustizia, che ...
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FORUM NOVUM
A. M. Reggiani
Luogo di mercato in prossimità dell'incrocio fra la strada lungo la sponda sinistra del Tevere fino a Otricoli, proveniente dalla Via Salaria, e l'altra che dal fiume andava [...] Nuova ed è, come questo, databile agli inizi del II sec. d.C.
Il centro abitato di F. N. fu distrutto dai Saraceni alla fine del IX sec.; rimase in vita solo l’ecclesia cathedralis Sabinorum con il suo episcopio, costruito sui resti di un edificio ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] in Siria e in Palestina: nell'estate del 1228, ad esempio, intervenne duramente contro i Templari che avevano predato ai Saraceni beni per seimila marchi, e li costrinse a restituire il mal tolto. Federico, che ben conosceva i suoi meriti, non ...
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CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] (residenti ildoge e lo stesso C. ed altri vescovi e maiores), di cessare ogni commercio di armi e legname con i Saraceni. Nel 976 una rivolta guidata da Pietro Orseolo portò all'uccisione del doge Pietro (IV) e di altri membri della famiglia ...
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MASTALO
Ulrich Schwarz
– Prefetto di Amalfi, primo di questo nome, figlio del prefetto Manso Fusile. Nel 900 M. fu creato coreggente dal padre, che governava Amalfi dall’898 circa. In un documento del [...] di un rapporto epistolare diretto tra Costantinopoli e Amalfi: in essa si parla della liberazione di alcuni amalfitani presi prigionieri dai Saraceni. La lettera, da datare tra il 913 e il 915, era diretta o a Manso Fusile o già a Mastalo.
Non ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] diritto stesse dalla loro parte, i rispettivi prelati continuarono a portare i titoli delle sedi dei territori ripresi da Saraceni o da Greci senza poi potersi rivalere sui benefici corrispondenti, se questi stavano fuori della loro area di conquista ...
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TADDEO di Napoli
Luigi Russo
TADDEO di Napoli. – Ben poche sono le informazioni biografiche sul conto di Taddeo, se non che la sua nascita deve collocarsi approssimativamente verso la metà del Duecento. [...] della Terrasanta per vendicare le violenze subite dagli abitanti di Acri e riconquistare quanto perso per mano dei Saraceni (ll. 1528-1610).
Il trattato del magister Taddeo riscosse un discreto successo editoriale: sei manoscritti (di cui uno ...
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Amico, Gianni (propr. Giovanni Battista)
Bernardo Bertolucci
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Loano (Savona) il 27 dicembre 1933 e morto a Roma il 2 novembre 1990. Di natura complessa [...] all'Estate romana del 1983 tutti i grandi musicisti della scuola di Bahia. Girò, con Leon Hirszman e Paulo Cesar Saraceni, decine di ore di materiale su quell'evento, con il sogno di realizzarne un grande musical. Vicende produttive ne impedirono ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).