Quarto abate di Cluny (Valensolle o Avignone 910 circa - Souvigny 994). Fuggito giovinetto con il fratello dalla Provenza a causa delle lotte feudali in cui furono uccisi entrambi i genitori e tutti i [...] dal 954 alla morte. Diffuse grandemente la riforma cluniacense in Occidente. Nel 972 la sua cattura da parte dei Saraceni provocò una mobilitazione generale della nobiltà provenzale che, nella battaglia di Tourtor, sconfisse gli infedeli e liberò la ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] con le lotte dell'imperatore Berengario per il dominio in Italia; e sappiamo che le devastazioni operate dalle bande saracene e ungare chiamate in aiuto da Berengario non risparmiarono il territorio di Lucca. Pietro aveva cercato di difenderlo con ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] cui riforma principalmente Oddone era stato chiamato, e che era il più importante tra quelli che erano sopravvissuti alle devastazioni saracene, ed il monastero di S. Maria sull'Aventino che lo stesso Alberico aveva fondato nella sua casa natale. Fu ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] sicura energia alla guida di quella importante diocesi. Nella zona alpina era sempre presente la minaccia delle invasioni saracene e tutta l'Italia settentrionale era coinvolta nella ribellione di Bernardo, che contava numerosi seguaci anche fra il ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] S. Secondo - secondo una iscrizione scoperta nel 1888. Il castel vecchio doveva però fungere anche da rifugio dalla minaccia di incursioni saracene. Non per nulla B. imponeva, già nel 937, all'uomo che aveva ottenuto a livello un fondo con casa nel ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] . Fattori esterni (quali, per esempio, l'incursione ungara del 924 e gli attacchi che sarebbero stati portati da bande saracene contro Tortona agli inizi del quarto decennio del secolo) acuirono queste tensioni.
Appena assunto il governo abbaziale, G ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] pp. 235-255; G. Tabacco, Dalla Novalesa a S. Michele della Chiusa, in Monasteri in Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare(sec. X-XII). Relazioni e comunicazioni presentate al XXXII Congresso storico subalpino. III Convegno di storia della ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] 1964, coll. 1282 s.; G. Tabacco, Dalla Novalesa a San Michele della Chiusa, in Monasteri in Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare (secc. X-XII), Torino 1966, p. 489; C. Segre Montel, La biblioteca dell'antica abbazia della Novalesa, in ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] de Sancto Fronto nova" attribuée au chorévêqueGausbert, in Analecta Bollandiana, LXXV (1957), p. 344; G. Tabacco, Dalla Novalesa a S. Michele della Chiusa, in Monasteri in Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare, Torino 1966, pp. 513 ss. ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] vita economica e sociale delle province meridionali sotto la dominazione bizantina, vita resa ancor più difficile e burrascosa dalle incursioni saracene, cui l'Impero non era in grado di far fronte. E infine ci fa intravedere l'azione politica svolta ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).