CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] sicura energia alla guida di quella importante diocesi. Nella zona alpina era sempre presente la minaccia delle invasioni saracene e tutta l'Italia settentrionale era coinvolta nella ribellione di Bernardo, che contava numerosi seguaci anche fra il ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] vicina all'Impero bizantino. Pur attraversando anni difficili, con l'affanno dovuto al costante pericolo delle incursioni saracene (che comunque, se non cessarono del tutto, certo diminuirono fortemente dopo la battaglia del Garigliano), e al ...
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CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] di Federico II, congiungendo le sue milizie con quelle delle città di Parma e Cremona, e con le milizie tedesche e saracene tutte al servizio dell'imperatore.
Il luogo di incontro fu il castello di Mosio, sulla sponda mantovana del fiume Oglio ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] nessun ricordo del quadro dipinto dal Palma, e non sappiamo se la paia del C., esile larva dopo i rovinii causati dalle incursioni saracene del 1637 e del 1689, sia una copia più o meno fedele di esso o sia frutto di una scelta originale.
Coevo al ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] i principali fautori della sommossa, che trovava terreno fertile nell'insicurezza generale provocata dalla ripresa di incursioni saracene nella vicina Calabria. Che L. fosse tra gli organizzatori delle rivolte pugliesi è indirettamente provato dal ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] la necessità che lo stesso Ugo ebbe intorno al 942 di costituire un più valido argine di difesa contro i Saraceni di Frassineto: con questi infatti aveva concluso una pace affrettata, timoroso dei ritorno armato di Berengario. Probabilmente in questo ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] S. Secondo - secondo una iscrizione scoperta nel 1888. Il castel vecchio doveva però fungere anche da rifugio dalla minaccia di incursioni saracene. Non per nulla B. imponeva, già nel 937, all'uomo che aveva ottenuto a livello un fondo con casa nel ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] Pandolfo.
Il 13 luglio 982 l'esercito di Ottone II subì una disastrosa sconfitta a Stilo, in Calabria, a opera delle truppe saracene dell'emiro Abul-Kasem e fra i tanti guerrieri caduti in battaglia vi furono anche L. e il fratello Pandolfo.
Nei mesi ...
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BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] lo Stato della Chiesa. Mentre Rainaldo, nominato da Federico II vicario del Regno di Sicilia, mosse da Rieti con truppe saracene verso la marca d'Ancona, B. invase il ducato spoletino fermandosi per qualche tempo, prima di unirsi al fratello, nella ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] . Fattori esterni (quali, per esempio, l'incursione ungara del 924 e gli attacchi che sarebbero stati portati da bande saracene contro Tortona agli inizi del quarto decennio del secolo) acuirono queste tensioni.
Appena assunto il governo abbaziale, G ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).