PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] Valencia.
Nel 1282, dopo aver energicamente pacificato nei regni iberici sia le rivalità aristocratiche, sia la ribellione dei saraceni valenzani, Pietro si impegnò nella formazione di una potente flotta e di un consistente esercito, senza che se ne ...
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UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] De expeditione contra Sarracenos facienda, che mobilitava l’esercito franco in Italia per rispondere all’incursione saracena dell’846 e regolarizzare la situazione dei principati longobardi meridionali. L’eminente ruolo militare attesta relazioni ...
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ADALBERTO
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Obertengo, nacque intorno al 980 da Oberto, figlio del marchese Adalberto Obertengo. Il primo atto noto in cui figuri A. è un contratto di vendita del 12 marzo 1002 (L. A. Muratori, Delle [...] , p. 208). Il Colonna de Cesari Rocca chiama questa epigrafe "obscure epitaphe". In essa, ammessa la spedizione anti-saracena in Corsica, resta da spiegare almeno un epiteto, quello di ."dux Latii",che, come tutto quanto questa strana lapide ...
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Poeta tedesco (n. 1170 circa - m. 1220 circa). Autore di componimenti epici e di alcune liriche, W. è ricordato soprattutto per il Parzival (1200-10), romanzo cavalleresco, nel senso di fornire con generosità [...] ugualmente l'idea che per intero lo traversa, quella d'un eroe esemplare nell'amore coniugale (ha sposato una saracena battezzata, onde il furore dei non-fedeli) e altrettanto esemplare nei suoi sentimenti di cavaliere cristiano, che combatte per ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] corni di nobiltà compaiono solo su 43 blasoni, tutti circassi.A ben esaminare la questione, questa a. 'islamica', o 'saracena' o più specificamente 'mamelucca', è nata dalla constatazione, da parte di studiosi non arabi, che soltanto fra i Mamelucchi ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] , tra Bronte, Cesarò e Randazzo si sono conservati i toponimi "Maniace di Bronte", il "vallone Maniace", nonché il torrente "Saracena" (Merendino, p. 140). La città, da cui erano uscite le milizie arabe per la battaglia campale, doveva essere l ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] , rauca". A Napoli, però, venne di nuovo acclamato, interpretando allo stesso teatro Maria di Rohan di Donizetti, La Schiava saracena, e nel marzo 1851 la Medea, entrambe del Mercadante. Al Teatro del Fmdo, sempre a Napoli e nelle stesse stagioni ...
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SERRA, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza o in un suo casale (forse Dipignano), in una data imprecisata della seconda metà del XVI secolo. È stato supposto che suo padre fosse un giurista di nome [...] dell’autore), poi, nella sua Storia della Calabria (1993, 1999) Augusto Placanica scrisse che Serra era «nato a Saracena», presso Castrovillari (p. 233).
Di recente, però, sono emersi alcuni documenti notarili, dei primi anni del Seicento, relativi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII e XIV secolo la produzione epica vive una dialettica fra permanenza (metro, temi [...] sempre più massicciamente temi solo accennati nelle canzoni più antiche: l’amore (si definisce il topos della bella saracena che presa da passione per un paladino si converte al cristianesimo), il meraviglioso bretone (fate, filtri magici), credenze ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] : Varia (Foggia 1930); Le origini del ferragosto lucerino (Lucera 1932), rievocazione della distruzione, nel 1300, della colonia saracena di Lucera, in cui il G. concorda circa le motivazioni religiose della spedizione angioina; e La fortezza di ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).