Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] sarebbe poi di fatto compiuta nel 902 con la presa di Taormina) (85). D'altra parte, non riuscendo l'arresto dei saraceni in Sicilia, cresceva il rilievo strategico del sud d'Italia, dove le cose andavano meglio. Dava i suoi frutti - benché aspri ...
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Comune della prov. di Messina (24,2 km2 con 32.676 ab. nel 2008, detti Milazzesi, letterariamente Milaiti). È situato sulla costa nord-orientale della Sicilia, parte sul promontorio omonimo e parte sulla [...] e vinsero la loro prima grande battaglia navale contro i Cartaginesi. Municipio durante l’Impero Romano, M. decadde in età saracena e fu ricostruita da Ruggero I nella seconda metà dell’11° secolo. Fiorente sotto gli Svevi e gli Aragonesi, nonostante ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] , dal 24 giugno al 1o luglio, si teneva una delle sette grandi fiere del Regno (v. Fiere e mercati). Per di più i saraceni versano al fisco un canone in natura per le terre coltivate e personalmente la gisìa, sempre in natura. Nello stesso tempo la ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] in seguito, nella seconda metà del sec. 9°, nell'azione promossa da papa Giovanni VIII contro la minaccia saracena in Italia centromeridionale.L'idea di un'azione militare per riconquistare i luoghi sacri alla tradizione testamentaria trovava ...
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Una delle più popolari canzoni di gesta francesi, la cui composizione cade verso il 1170, e il cui. contenuto si riconnette al ciclo epico intorno a Roma e alle vie italiane di pellegrinaggio. Con il poema [...] II, 1873, pp.1-48), la canzone di Fierabraccia prende le mosse da una presunta conquista di Roma da parte del re saraceno Balante, che aveva devastato la città, saccheggiato la chiesa di S. Pietro e trafugato le reliquie della Passione (la corona di ...
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MESA, Cristóbal de
Poeta e traduttore spagnolo, nato a Zafra (Badajoz) intorno al 1561, morto a Madrid verso il 1633. Visse di protezioni e di prebende; e spesso si rivolse, non invano, al conte del [...] e alla teorica dei Discorsi sul poema epico dello stesso Tasso. Però nel celebrare le libertà nazionali durante la dominazione saracena, gli manca l'ala del poeta rievocatore e gli fanno difetto le qualità rappresentative. El patrón de España (1611 ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] , godette di grande prestigio presso i sovrani soprattutto dopo aver portato a termine l’impresa dell’annientamento della colonia saracena di Lucera. Si unì in matrimonio con Flandina Della Marra. Tutore di Giovannella, figlia ed erede del signore di ...
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LUNI
Arturo SOLARI
Ubaldo FORIMENTINI
. Luni (demotico Lunenses) sulla sinistra della Magra, con uno scalo, forse, alla stessa foce fluviale, e con un porto magnifico vicino a La Spezia odierna, [...] dell'impero carolingio, la forza navale di Luni mancò e la città fu aperta alle incursioni marittime, delle quali una, dei Saraceni, è datata l'anno 849, un'altra, più esiziale, dei Normanni, circa l'anno 860. Queste condizioni si aggravarono con lo ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Museo di Monte Sant'Angelo, Garganostudi 3, 1980, pp. 74-85; M. Falla Castelfranchi, Canosa dalle origini cristiane all'invasione saracena (secoli IV-X), in G. Bertelli, M. Falla Castelfranchi, Canosa tra Tardoantico e Medioevo, Roma 1981, pp. 7-31 ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] (Orazio) di S. Mercadante; nel 1848 ne L'elisir d'amore, Giovanna di Fiandra (Baldovino) di C. Boniforti e La schiava saracena (Ismaele) di Mercadante (prima rappr. 26 dicembre); nel 1849 ne I due Foscari;nel 1852 in Luigi V (Ugo) di A. Mazzuccato ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).