DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] pezzi in stile antico, Pastorale e Canto augurale per violino; Romanza ed Elegia per violoncello; inoltre per pianoforte: Sarabanda e fuga; Deux airs à danser; Novelletta (Milano 1917); Minuetto Carillon (ibid. 1922); Gavotta e Musetta (ibid. 1922 ...
Leggi Tutto
. Come termine musicale la parola aria ha due diversi significati fondamentali, entrambi correnti tanto nell'uso antico quanto nel moderno. In primo luogo, in senso figurato somigliante a quello di motivo, [...] Guesdron a maggiore rappresentante; gli Airs de danse ed Airs de ballet, composti sui tipi tradizionali della sarabanda, passacaglia, corrente, ecc., dai raggruppamenti dei quali escono la Suite strumentale e, nell'opera francese, i Divertissements ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] azioni militari, strategie e scontri avvengono nel teatro anatomico del corpo, coinvolgendo le patologie e gli organi personificati in una sarabanda perturbante, a volte oscena. Non manca un Olimpo mondano e cialtrone, con gli dèi a sostenere l’una e ...
Leggi Tutto
FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] Palazzeschi e Futurismo hurrà di L. Folgore sono intercalati, dopo il preludio iniziale, da alcune danze (Rigaudon, Sarabanda, Ritmo di marcia e giga). La Partita si caratterizza per la vistosa sottolineatura delle onomatopee ed inquadra solidamente ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] a due violini. Opera sesta (Venezia, F. Magni detto Gardano, 1672;e Bologna, G. Monti, 1677); Ariette,correnti,gighe,allemande,e sarabande: le quali ponno suonarsi a violino solo; a due,violino e violone; a trè,due violini e violone; e a quattro,due ...
Leggi Tutto
MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] i movimenti di danza (compare il minuetto e si osserva la preferenza per la siciliana in luogo della sarabanda). Anche la scrittura violinistica si arricchisce di linee melodiche riccamente fiorite e indirizzate verso una netta cantabilità, ben ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] Il Musichiere (dove numerosi divi dello spettacolo, da Gassman ad Albertazzi, si cimentano nel cantare), fino all’odierno Sarabanda, con una formula sostanzialmente immutata nei cinquant’anni trascorsi. La tv ha costruito nel tempo anche un’alleanza ...
Leggi Tutto
MESSICO.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Livio Sacchi
Edoardo Balletta
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] poetica sospesa tra istanze sociali e violenza visiva. Arturo Ripstein si è confermato vero erede di Buñuel, con l’apocalittica sarabanda di El evangelio de las maravillas (1998; Il vangelo delle meraviglie), con La perdición de los hombres (2000 ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] virtuosistici (il sinuoso disegno del flauto nel Notturno del Concerto dell’estate, 1928), riecheggiamenti di danze antiche (Sarabanda, Minuetto, Furlana nel Rondò veneziano, 1929), una franca cantabilità (Affettuoso nei Tre canti per violoncello e ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] nel Servizio per la Comunione in sol di Th. Barcroft; tre Sanctus in la, mi e fa; Suite (Alemanda, Corrente e Sarabanda) per virginale o clavicembalo (Oxford, Christ Church, ms. 1236).
Fonti e Bibl.: La letteratura concernente la famiglia F. è ...
Leggi Tutto
sarabanda
s. f. [dallo spagn. zarabanda, d’incerta origine]. – 1. Danza e aria di danza, forse di origine orientale, affermatasi in Spagna nel sec. 16°: il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito assunse un carattere...
suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...