GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] di sapore impressionista, riconoscibile in talune sue prime opere: Giuliana, quadro presentato nel 1909 alla I parte a Napoli alla Mostra d'arte dei grigio-verdi e alla I Biennale nazionale d'arte. Nelle opere esposte in quest'ultima occasione ( ...
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FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] padre ma in contrada S. Silvestro; nel 1589 compare tra i testimoni al testamento di una parente di Felice Brusasorci; infine Ss. Trinità): non mancano peraltro anche citazioni di sapore ancora più arcaicizzante derivate dall'opera di Giovanni ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] artistica del Ferrero. La tela della Madonna delle Grazie tra i ss. Pietro e Andrea, firmata e datata 1600, eseguita per , nella chiesa di S. Giovanni Battista ad Erice, di sapore fortemente controriformato, in cui si è voluto vedere (Marchese, ...
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FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] " e il bassorilievo in gesso patinato, di sapore simbolista, Gli amori delle caverne, notato dalla note biografiche di artisti e letterati contemporanei, a cura di F. D'Andria, I, Napoli 1963, pp. 285 s.; A. Maglio, Ribera, lo Spagnoletto. Un ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] Galleria nazionale) sono solo alcune delle tante istantanee dal sapore scapigliato, in cui la presenza umana si carica di nome del M. ottenne la giusta e definitiva consacrazione di uno tra i migliori pittori di prospettiva.
Il M. morì a Parma il 27 ...
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TOMAR
P.F. Pistilli
(Thomar nei docc. medievali)
Città del Portogallo situata nella regione di Santarém (Ribatejo), nelle vicinanze del sito del municipio romano di Sellium, lungo la strada interna [...] architettura mendicante con più arcaiche soluzioni di sapore cistercense (Cadei, 1995).
Bibl.: C. et XIIIe siècles, Lille 1983; G. Graf, Portugal roman (La nuit des temps, 66), I, La Pierre-qui-Vire 1986, pp. 293-314; J. de Alarcão, Roman Portugal, II ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] la rievocazione dell'antico è spesso il tema centrale, di sapore letterario, della costruzione. Ne è l'esempio insigne il " fol. 51 r, spaccato della "Torre di Roccabruna" [Coffin]). I disegni della villa furono portati a Ferrara da un certo M. ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] scarse notizie degli autori (Ael. Arist., ῾Ιεροὶ Δόγοι, or., i, p. 467, 472, 492, 516; Paus., ii-ii 400, 31). Lo schema della statuetta, il suo fresco naturalismo e il sapore quasi anedottico fanno pensare all'arte microasiatica.
Bibl.: G. Darrier, in ...
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LENA, Santa Cristina de
D. Ricci
Monastero sito nella regione delle Asturie, a km. 35 ca. a S di Oviedo, in posizione isolata, su un'altura che domina la valle della Lena, piccolo corso d'acqua che [...] ottenendo effetti innovativi dall'originale sapore scenografico. Le innovazioni apportate dall tablero de la Frecha, AEA 27, 1954, pp. 147-154; J. Puig i Cadafalch, L'art wisigotique et ses survivances: recherches sur les origines et le développement ...
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PRIAPO (Πρίαπος, Priapus)
E. Paribeni
Divinità delle forze generatrici della natura e della vita vegetativa e fruttificante. Secondo una tradizione sarebbe figlio di Afrodite e di Dioniso, e in effetti [...] varia e inesausta fecondità: in alcuni casi anzi i puttini si sostituiscono interamente ai frutti della terra quadrata che ricopre il capo, assume forme aguzze e appuntite di sapore quasi demoniaco (si veda il rilievo perduto E. Gerhard, Antike ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...