GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] vanno ad aggiungersi elementi diversi, di sapore più latamente umbro-marchigiani, non ancora di Fondi, Napoli 1901, pp. 183 s.; F. Zeri, Il maestro del 1456, in Paragone, I (1950), 3, pp. 19-25; S. Aurigemma - A. De Santis, Gaeta, Formia, Minturno, ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] M. appartiene anche un busto di Dafni di sapore già neoclassico, proveniente da una collezione trevigiana e (1928), 7, p. 3; 8, p. 3; 9, p. 2; A. Moschetti, I danni ai monumenti e alle opere d'arte nella guerra mondiale, Venezia 1932, p. 597; L. ...
Leggi Tutto
Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] le poche sculture in stucco, di forte sapore ellenistico, provenienti da un monastero scavato a Kunduz D. Barret, Oriental Art, N. S., III, 1957, p. 54 ss. Iscrizione di Pul-i Darunteh: Bull. of Sch. of Or. a. Af. Studies, XIII, 1949, p. 80 ss ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] a T., di una tecnica compendiaria. Sia con questo complesso che con la Tomba del Tifone, che offre motivi di sapore asiatico (i dèmoni anguiformi) e classicistico, oltreché una scena di marcia agli inferi non priva di riscontri con il ritratto ed il ...
Leggi Tutto
GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] questa città datato 1418), senza esimersi da un certo sapore padano affine a quello vulgato da Antonio Alberti o Pietro da Montepulciano e G. da R., in Bollettino d'arte, s. 2, I (1921-22), pp. 574-580; L. Serra, Elenco delleopere d'arte mobili delle ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] di cui la nostra terra impregna i suoi ingegni rendendoli così saporosi come i suoi frutti)" (Piacentini, 1931 inoltre: A. Franchini, La "casa sulla lava" architettata da F. F., in Domus, I (1928), 6, pp. 12-15; La "casa sulla lava" in Catania, in L' ...
Leggi Tutto
GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] archetti pensili in gruppi di due, di sapore ancora arcaico, ma giudicata formalmente più evoluta L'agiografia milanese nei secoli XI e XII. Linee di tendenza e problemi. I, "Atti dell'11° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medieovo, Milano ...
Leggi Tutto
GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] , abate, e da lui ereditò le suggestioni di sapore tardobarocco, tendendo verso un fare artistico più composto e della chiesa di Nostra Signora della Consolazione a Genova; la pala con I ss. Erasmo e Chiara nella chiesa di S. Marco al Molo ...
Leggi Tutto
FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] per la città di Faro: opere non realizzate di cui restano soltanto i disegni (Cabrita, 1940).
Il periodo 1790-94 rappresentò per il F la raffinatezza degli elementi decorativi marmorei di sapore accademico bolognese (Rimondini-Samoggia, 1979).
...
Leggi Tutto
TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] che a quest'ultimo a loro volta si sono ispirate. Caratteristici i capitelli fascianti ciascun sostegno, a tre ordini di foglie di acanto arconi a tutto sesto assume sapore prerinascimentale, ma che sviluppa i temi dei capitelli della cattedrale a ...
Leggi Tutto
sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...