LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] (n. 1902), W. Bullock (1902-1975), M. White (1908-1976), per citare i nomi già noti; e a questi si aggiungono gli allora quasi sconosciuti E. Boubat (n , l'ipertrofismo formale patinato dal sapore vagamente acido, i soggetti scabrosi (le sue mostre ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] qualche tempo dell'anno; ora la villa non ha più i grandiosi annessi esterni delle ville di Roma; si distinguono in essa poggio, con terrazze e circondate da giardini, di schietto sapore italiano.
Citiamo villa Crivelli e villa Cagnola a Inverigo; ...
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WATTEAU, Antoine
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Valenciennes il 10 ottobre 1684, morto a Parigi il 16 luglio 1721. Entrò quattordicenne nello studio del pittore Gérin: e nella città [...] in alcune delle sue composizioni e nell'Antiope del Louvre ritroviamo un sapore tizianesco. All'influenza veneziana si debbono i pochi nudi femminili: Autunno; Diana (Coll. Groult); Amore disarmato (Chantilly); Giudizio di Paride (Louvre); Toletta ...
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LASDUN, Sir Denys
Luigi Biscogli
Architetto inglese, nato a Londra l'8 settembre 1914. Ha studiato presso l'Architectural Association di Londra. La sua formazione è stata improntata dallo studio delle [...] progetti per i laboratori nel New Museum's Site a Cambridge (1961), in cui s'individua l'attenzione alla contemporanea esperienza di L. Kahn. L. perviene comunque a un rigoroso controllo degli esiti globali, con ricercate accentuazioni di alto sapore ...
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VOLUTA
Giorgio Rosi
Motivo ornamentale costituito da un avvolgimento a spirale di elementi geometrici o naturalistici.
Data la sua semplicissima origine geometrica la voluta fu un motivo comune più [...] di tipi che si potrebbero considerare arcaistici, come i capitelli interni del tempio di Basse, opera probabilmente del Partenone, le cui volute sono caratterizzate dal sapore arcaicizzante delle proporzioni e degli elementi che la compongono ...
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Zumthor, Peter
Maurizio Unali
Architetto svizzero, nato a Basilea il 26 aprile 1943. Dopo un apprendistato presso un laboratorio di ebanisteria (1958), ha studiato architettura e design alla Schule [...] Räth (1981-1983); il leggero edificio ligneo che protegge i reperti archeologici romani a Welschdörfli (1985-86); la Sogn potente esterno monolitico cui corrisponde un affascinante interno dal sapore dantesco, in cui lo spazio viene disegnato da ...
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SCIPIONE
Virgilio Guzzi
. Pseudonimo del pittore Gino Bonichi, nato a Macerata il 25 febbraio 1904, morto ad Arco il 9 novembre 1933. Cominciò ad essere più largamente noto e apprezzato dopo la mostra [...] , si affermò ancora con alcuni dipinti, tra i quali il Ritratto di Ungaretti. Intanto L'Italia letteraria diffondeva i suoi disegni, taluni d'ordine più spiccatamente descrittivo e satirico, altri di schietto sapore lirico, d'un linearismo che farà ...
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VACCARINI, Giovanni Battista
Francesco Fichera
Architetto, nato nel 1702 a Palermo, morto il 12 febbraio 1768 a Milazzo. Giovanissimo si rese noto per i suoi strumenti idraulici e matematici, per cui [...] e più tardi l'armoniosa corte del collegio Cutelli di sapore neoclassico; accudisce insieme a una serie di opere minori, e nera lava, la tenera e bianca pietra calcare - sono come i veicoli; l'altro, proveniente da un più vasto clima avente per ...
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MARINI, Marino
Virgilio Guzzi
Scultore, nato a Pistoia il 27 febbraio 1901. Allievo di D. Trentacoste nell'Accademia fiorentina di belle arti: dopo un breve soggiormo a Parigi si stabilì a Milano. Insegna [...] quelli di sintesi volumetrica e architettonici, si richiama a forme storiche, non senza produrre echeggiamenti stilistici di sapore intellettualistico. Dopo i primi contatti col Martini (come col De Fiori) il M. ha sviluppato un suo linguaggio, dove ...
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ROMAGNOLI, Giovanni
Virgilio Guzzi
Pittore e scultore, nato a Faenza il 12 maggio 1893. Studiò a Bologna, presso quella accademia di belle arti fino al 1911; e già nel 1917, presentatosi alla "Promotrice [...] fiorentina. Figurò anche alla mostra della Secessione e alla I Biennale romana. Nel 1924 vinse il 2° premio alla colore in quella qualità che si dice decorativa, di vago sapore settecentesco. Il chiaroscuro difatti non si identifica con intensità e ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...