CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] i mezzi necessari, concludeva con una esplicita perorazione rivolta ai senatori, con accenti che si direbbero di sapore degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 1, I, Firenze 1839, pp. 369-469; Relazione di Francia, ibid. IV, ibid. ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] al Comune di Genova, sarebbe caduto, ipso facto, nella condizione di nemico pubblico, confiscati i suoi beni e quelli della moglie.
Nonostante il sapore polemico anche nei confronti dei Fregoso, il decreto suonava soprattutto come monito ai nuovi ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] ricostruito la storia con un atteggiamento di schietto sapore documentario, senza esitare a negare la nobiltà in ricordo di Rita Cappelletto, Urbino 1996, pp. 271-283; M. De Nichilo, I "Viri illustres" del cod. Vat. lat. 3920, Roma 1997, p. 181; C ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] appagantemente definitiva. Donde il carattere astratto del manuale del C., il suo sapore frigidamente libresco; ciò non toglie abbia avuto una certa circolazione anche tra i tecnici e gli uomini d'arme.
Più personale il successivo Compendio universal ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] contatto con N. Fabrizi, il democratico che da Malta tesseva i fili di tutta la trama cospirativa nel Mediterraneo.
Si dirà più a Pio IX in cui, mentre celebrava in versi di sapore dantesco quel pontefice "glorioso d'imperi ordinatore", esprimeva il ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] concludendo, annotò con espressioni di sapore filoprotestante che i Sardi "vivunt bene secundum legem E. Concas, La "Sardiniae brevis historia et descriptio" di S. A.,in La regione,I (1923), pp. 55 e ss.; R. Di Tucci, L'arcivescovo Parragues e S. A ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] il 3 maggio 1481, con espressione famosa, dal sapore di un liberatorio grido d'esultanza: "La grande aquila .; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1474-94), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, pp. 146 s., 184, 186, 253, 274, 284; II, ibid. 2001 ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] pubblicò anonimo sul giornale anche un racconto di sapore autobiografico (Gigia, la perduta), finì col , dal 1854, in Sardegna, dove lavorò presso varie società e riallacciò i rapporti con G. Garibaldi. Espulso dal Regno sabaudo nel 1858, emigrò ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] meno che non si trovassero davanti a casi con manifesto sapore di eresia.
Si instaurò dunque una stretta collaborazione fra di comprenderne meglio il ruolo. Certo è che amministrò tutti i più importanti processi per eresia svoltisi a Ferrara e nel ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] regole raffinate di un gioco brillante di sapore squisitamente madrigalesco. Come riferì il cortigiano mantovano di Francesco Gonzaga (29 marzo 1519), al quale era invisa per i suoi trascorsi galanti, le permise di ritornare al servizio della marchesa ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...