BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] violenza entro una greve misura di antico sapore romanico. Bene espressa dalla Crocefissione di Mantova 3, XXV (1931-1932), p. 379; J. B. Supino, Le chiese di Bologna, I, Bologna 1932, pp. 16-22; L. Coletti, L'arte di Tommaso da Modena, Bologna 1933 ...
Leggi Tutto
JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] opera, a parere di certa critica, difetterebbe "di quel sapore di comicità e di arguzia che suggeriva il malizioso soggetto anche nella recitazione, partecipando a una ventina di film, tra i quali Ladri di biciclette di V. De Sica (1948), nella ...
Leggi Tutto
BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] e per questa produzione scrisse varie sceneggiature di sapore melodrammatico, come Noi vivi di G. Alessandrini Il Dramma, IV (1928), n. 56, p. 6; L. Freddi, Il cinema, I, Roma 1949, pp. 271-273; O. Biancoli, Autobiografia, in Capelli lunghi. Noi due. ...
Leggi Tutto
LOLMO, Gian Paolo
Lucia Casellato
Figlio di Giovanni Fortunato, nacque a Bergamo probabilmente nel 1550.
Mancano in realtà riscontri documentari che possano confermare con certezza tale data, che si [...] e dall'altro l'Assunzione della Vergine, di vago sapore raffaellesco: opera menzionata da A. Piccinelli nelle sue postille 241-247; V. Guazzoni, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1988, I, pp. 104 s., 110; II, pp. 788 s.; G. Knox, The ...
Leggi Tutto
CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] Padova ed Avignone non è privo di un vago sapore di topos panegiristico, la tradizione locale trova un 151-185; A. Negri, Ilcomune d'Imola, Imola 1907, p. 182; S. Gaddoni, I frati minori ad Imola, Firenze 1911, pp. 192-195; P. Ginori-Conti, Vita e ...
Leggi Tutto
CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] Carlo Emanuele II, almeno per gli indirizzi di sapore più decisamente mercantilistico, un'influenza ben più durevole di lavori precedenti: il quaresimale del 1636, già ricordato, e i Dubia spiritualia (in quattro tomi, pubblicati a Torino nel 1642 ...
Leggi Tutto
JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] anche nei dipinti dello J. qualche riflesso bellico: il sapore coloniale di Attendamento sotto l'albero gigante (Modena, collezione C. J. …).
Fonti e Bibl.: U. Nebbia, C. J., in Aemilia, I (1929), 6, pp. 31-38; R. Palmarin, Visita allo studio di C. ...
Leggi Tutto
DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] diocesiano di Lodi.
In questo dipinto, di sapore completamente barocchetto, il D. dimostra d'aver il suo territorio, Codogno 1898, II, pp. 117, 386 s.; G. Nicodemi, I quadri dell'Accademia del Ss. Sacramento nel duomo di Milano, Milano 1935, pp. 18, ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] pubblicò anonimo sul giornale anche un racconto di sapore autobiografico (Gigia, la perduta), finì col , dal 1854, in Sardegna, dove lavorò presso varie società e riallacciò i rapporti con G. Garibaldi. Espulso dal Regno sabaudo nel 1858, emigrò ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] Ordine già abbracciato dai fratelli. Dal 1617 il B. completò i suoi studi, prima nel collegio di Gaeta, poi nel monastero di la narrazione storica è viziata da incongruenze di sapore leggendario e da compiacenti indulgenze oleografiche per quanto ...
Leggi Tutto
sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...