GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] del Rota e le musiche vivaci dal sapore melodrammatico del G. il balletto ottocentesco . 754; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, pp. 131, 133, 168; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 195-200, ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] del Carimini, e alle aperture bugnate basamentali di sapore quattrocentesco) delle più disparate provenienze.
Dello stesso per un teatro, in Il Politecnico, agosto 1873, pp. 449-467; I divertimenti, in L'Emporio pittoresco, 22-28 maggio 1881, pp. 248; ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] 1929 il C. progettò la scuola industriale di Biella, di sapore mitteleuropeo (La Casa bella, cit.), e vinse il II e per lo stadio del Littorio (oggi comunale) a Torino, e per i bagni di Parenzo (di questi ultimi non esiste il progetto). Per la Fiera ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] B. Negroni, ispirati al teatro boulevardier parigino o di sapore melodrammatico. Con questa casa cinematografica il G. girò: buie (1916), Il triangolo giallo (1917) e soprattutto il serial I topi grigi (1918), che racconta le vicende di una banda di ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] ricostruito la storia con un atteggiamento di schietto sapore documentario, senza esitare a negare la nobiltà in ricordo di Rita Cappelletto, Urbino 1996, pp. 271-283; M. De Nichilo, I "Viri illustres" del cod. Vat. lat. 3920, Roma 1997, p. 181; C ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] sottoinsù di architetture aperte di chiaro sapore veronesiano. All'anno successivo può datarsi P. Fantelli, Dipinti in collezioni padovane. G.A. F., in Padova e il suo territorio, I (1986), pp. 26 s.; V. Sgarbi, Ritrovamenti: G.A. F., in FMR, 1986, ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] uomini di Roma antica può dare sì un sapore piccante alla storia, ma a detrimento talvolta del 1908; edita da S. Accame, nella terza ed., Firenze 1979, della Storia, I, 3, p. XIII): Di alcuni criteri critici seguiti nell'indagine della storia romana ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] in grado di sottrarsi a spiegazioni di sapore scolastico.
Il contributo dato dalla sua opera , pp. 87, 93-95, 99, 305, 310, 312; Le opere dei discepoli di G. Galilei, I, L'Accademia del Cimento, parte 1, Firenze 1942, pp. 51, 374 s., 411 s.; F. Testi ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] mentre una quieta domestica ironia dà sapore prelonghiano al Ricevimento veneziano (Bergamo, XXX(1937), pp. 3034; M. Pittaluga, Le acqueforti di L.C., in Le Arti, I(1939), pp. 504-510; A. Morassi, Settecento inedito, in Arte veneta, IV(1950) pp ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] appagantemente definitiva. Donde il carattere astratto del manuale del C., il suo sapore frigidamente libresco; ciò non toglie abbia avuto una certa circolazione anche tra i tecnici e gli uomini d'arme.
Più personale il successivo Compendio universal ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...