O'Toole, Peter (propr. Peter Seamus)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale irlandese, nato a Connemara (contea di Galway) il 2 agosto 1932. Formatosi sulle scene dei migliori teatri britannici, [...] in ruoli sempre diversi tra loro, muovendosi con disinvoltura tra i generi e lavorando accanto ai più grandi attori della sua generazione Jeffrey Barnard is unwell (1999), storia dal sapore autobiografico di un giornalista alcolizzato. Nel 2003 ha ...
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Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] acrilici ultramoderni, per dar vita a un patchwork dal sapore di pop art, vicino al gusto di Andy Warhol. disegnata), si è dedicata anche alle grandi produzioni televisive, curando i costumi dell'edizione 1987 della serie Miami Vice, diretta da ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] che da Giulio Romano. Il fare dell'A., di sapore manieristico, si giova delle lunghe e morbide figure del Parmigianino . 225-227; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 78, 79; II, pp. 144 s., 243 s., 251; A. Luzio ...
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Damiani, Damiano
Guglielmo Siniscalchi
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pasiano (Pordenone) il 23 luglio 1922. Fin dagli esordi, il suo cinema è stato attraversato da una speciale tensione [...] di cortometraggi girati tra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Cinquanta. Nello stesso periodo collaborò alla stesura di che, con il trascorrere dei minuti, assume un sapore epico, trasformando il dramma sociale in western metropolitano e ...
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Litvak, Anatole (propr. Litwak, Michael Anatol)
Leonardo Gandini
Regista cinematografico ucraino, naturalizzato statunitense, nato a Kiev il 21 maggio 1902 e morto a Neuilly-sur-Seine il 15 dicembre [...] scritta da Alfred Newman); anche Decision before dawn (1951; I dannati) ottenne nel 1952 la candidatura all'Oscar per il peraltro, L. mantenne la tendenza a girare film di sapore europeo, spesso ambientati a Parigi o a Londra ricostruite ...
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Lucrezio
Costanza Mastroiacovo
Il poeta filosofo della natura
Noi moderni riteniamo comunemente che la scienza si fondi su dati di fatto, che sia obiettiva e del tutto priva di abbellimenti letterari [...] una medicina amara, affinché il bambino malato, ingannato dal sapore dolce, non la rifiuti e possa così guarire.
Conoscere un , ciascuno dei quali tratta un argomento della filosofia epicurea. I primi due libri si occupano della fisica, il terzo e ...
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Brusati, Franco
Francesco Bolzoni
Commediografo, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Milano il 4 agosto 1922 e morto a Roma il 28 febbraio 1993. Sotto movenze narrative fluide, capaci di [...] film di sapore antico che si snoda con grazia accattivante, nascondendo tra le righe significati e allusioni originali. I film di B di Pane e cioccolata che, dal pollaio dove vivono, guardano i padroncini della villa). Il cinema di B., colto e di ...
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Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] sulla follia del vivere, mentre Trous de mémoire (1984) ritrova i passi perduti e le parole non dette tra un uomo e una uomini e il calvario della malattia si inscrivono in atmosfere dal sapore del cinema di Jean Grémillon o di Jacques Demy. L'impure ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] regolare, tra lo sfarzo delle rappresentazioni di corte e i dettami della precettistica aristotelica.
Nei cinque atti che la compongono risalto dai non meno tradizionali intermezzi di sapore villereccio. Influssi ariosteschi s'avvertono nelle ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano (Teheran 1940 - Parigi 2016). Tra i più importanti cineasti contemporanei, ha esordito negli anni Settanta, diventando noto in Europa nel 1987 con Dov'è [...] messi in atto, con una tensione metalinguistica mai gratuita e sempre emozionante. Tra le sue opere: Nimā-i nazdīk (Close-up, 1990), Ṭa̔m-i gilās (Il sapore della ciliegia, 1997), Ten (2002).
Vita e opere
Nel 1969 ha fondato la sezione per il cinema ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...