BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] , Ermitage: Puppi, 1965 p. 338) di schietto sapore romaninesco.
Il 15 maggio 1513 risulta già avvenuto il ritorno s.; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte..., a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, p. 43; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, VI, ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] , assai spesso di matrice orientale e di sapore eminentemente decorativo, vuoi della forma, che faceva York 1992, pp. 82-86; P. Pistellato, in La pittura in Italia. Il Novecento, I, 1900-1945, Milano 1992, II, pp. 893 s. e ad Indicem; B. Buscaroli ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] a Napoli.
Anche se ha tutto il sapore di aneddoto, la circostanza riferita dal De Dominici 179 s.; Id., B. C. e alcuni suoi quadri ined.,in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), pp. 1-6, 56-59; E. Sestieri, Cenni sullo svolgimento dell'arte di B ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] di Peppino parve risolvere le incongruenze del racconto col sapore delle sue battute specialmente nelle scene del mercato in duetto Quel negozio di piazza Navona il 22 maggio 1969, ma i rapporti con questo medium non furono cordiali) e in due film ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] in quanto propone la storia della morte di una prostituta attraverso i racconti di diversi personaggi. La messa in scena non solo schemi convenzionali del campo-controcampo. Il film ha un sapore del tutto singolare che ricorda Jean-Luc Godard, ma ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] di uno spiritualismo vagamente religioso, talora di sapore zanelliano (Atomi erranti, L'ala del B. Zendrini-G. Chiarini-G. A. C. [1904], in La letter. della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 228-238;E. Arculeo, Frammento del libro "Vita e opere di G. ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] solito gentili storie d'amore che copservano tuttora il sapore e il fascino dell'epoca. Il clima dominante G. B.,Savona s. d. [ma 19351; F. E. Morando, A.G.B. e i suoi romanzi stdì-ici,in Atti d. R. Deput. di storia Patria della Liguria, XX (1938), ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] minore del Settecento tedesco nel suo particolare sapore tra candido e manierato, tra familiare e . LXXVII-LXXX, XC-C. Sul B. critico: F. Flamini, A. B. e i suoi studi intorno alla lett. ted., Torino 1895; A. Farinelli, Poesia germanica, Milano 1927 ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] più nuova eppure nostalgica tentazione di restituirsi al sapore antico di un cammeo ellenistico: memorie preziose di è qui, a Santa Maria della Pace, interamente padrone di tutti i suoi mezzi espressivi, nel pieno di una feconda maturità. Quasi a un ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] sperimentale che si risolve in finissima decorazione, di sapore ancora "liberty".
Subito dopo data la sua n. 5, pp. 34-51; M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Archivi del futurismo, I, Roma 1958, v. Indice p. 593, elenco delle opere a pp. 399406; II, ibid ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...