ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] tuo latrar mi piglio spasso, / acciò che dentro tu vi spezzi i denti / quest’anno non vi ho messo altro ch’un sasso» Molto si è discusso sulla storicità dell’ultima affermazione, dal sapore quasi avanguardistico: davvero Rosa espose «un sasso» (un ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] d'ogni umore e d'ogni sapore e omologato al più stagnante conformismo controriformistico Storia d'Italia [Einaudi], II, Torino 1973, p. 1337; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 272-273; L. Moranti, Le cinquecentine della Bibl. un. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] e A. Lanzillo. Gli articoli economici di sapore neomanchesteriano che proprio in quella veste venne poi , ad Ind.; Gli apparati statali dall'Unità al fascismo, a cura di I. Zanni Rosiello, Bologna 1976, ad Ind.; Industria e banca nella grande crisi ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] questo momento cominciò un carteggio e un rapporto diretto tra i due, nel quale s’inserì anche la figura di Marco tutto il racconto della sua fine ha un sapore romanzesco, del resto ben in linea con i vari episodi che, stando alle fonti, ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] letture e da viaggi all'estero, soprattutto in Germania: tutto quanto aveva il sapore di una misteriosa lontananza lo attraeva irresistibilmente, per cui i suoi interessi si realizzarono nella direzione dell'esplorazione del mondo classico con le sue ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] erbe. Poi l'A. indica quali sono icriteri secondo i quali devono essere studiati i vegetali. Successivamente, sempre m tavole sinottiche, vengono elencati i caratteri dei frutti, dei fiori (colore, sapore, odore, splendore, proprietà, luogo d'origine ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] tale contesto le espressioni dolci e malinconiche di sapore luinesco si animano di una vitalità nuova che
Il 22 apr. 1542 il L. riconobbe e accolse in casa sua i figli naturali Cesare e Margherita, entrambi nati da Leona, moglie di Giovanni ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] a cinque voci e b. c. in A. Coppini, Musica tolta da i Madrigali di C. Monteverde e d'altri Autori a cinque et sei voci fatta amp; Ferroni (ristampe ampliate ibid. 1626 e 1629), che ha sapore di paradosso comico e pare che volga a riso le fervide ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] libero da ogni schema e riccamente inventivo; per sapore e corposità gli può stare vicino solo Salimbene 202, 254-257, 359; A. Sorbelli, Storia della Univ. di Bologna, I, Bologna 1940, ad Indicem; A. Rota, L'universalità del dirittocomune nel pensiero ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] ma la figura del santo è di un realismo sfacciato, con i piedi sporchi in primo piano che ricordano la Madonna dei pellegrini l’anagramma del committente –, il sapore aneddotico e quasi comico di certe figure – i bambini immersi nella tinozza con la ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...