MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] ultima come si affacciasse verso il pubblico, avvolta da una tunica, con sapore fortemente dannunziano e scenografico.
Nel 1913 il M. presentò tre opere alla I Mostra della Secessione romana, il Ritratto dell'avvocato Arnaldi, il Ritratto di Adelaide ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] di sapore barocco secondo il gusto francese contemporaneo.
Si manifestarono allora i ; E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916, pp. 592-600; V. Pica, I disegni di tre scultori moderni(G., Meunier, Rodin), in Emporium, XLIII (1916), 258, ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] mettendo a frutto la conoscenza del latino in dediche di sapore ciceroniano indirizzate il più delle volte a Sisto IV, ma in gran pompa a Roma per il giubileo. In tale occasione, per i suoi meriti e per la devozione di cui aveva dato prova scrivendo e ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] sinistra china il capo l’adultera, riccamente vestita e ingioiellata, il cui profilo ha un vago sapore carpaccesco, tutt’intorno i farisei, dai volti grotteschi che sembrano usciti dalle caricature di Leonardo, fanno gesti ed espressioni indignate ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] L’attenzione ad Ada si estese a tutto il suo ambiente, ai figli (I ragazzi con il cane San Bernardo, 1874; Gigi nella serra, 1873-74), segreto: un capolavoro intriso già di un delicato sapore proustiano. La stessa atmosfera anima la struggente Veduta ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] lucida introspezione, che affida a superfici mosse di sapore medardiano il senso di caducità, di effimera durata 2002; J. Ruiz de Infante, La scultura di L. negli anni Trenta: i contatti con la scuola romana, in Faenza, LXXXVIII (2002), 1-6, pp. ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] "all'acutezza delle indagini prospettiche, e soprattutto all'energia delle impaginazioni luminose, egli sostituisce l'amore per i particolari saporiti, le note stravaganti di costume". Si direbbe che Pietro Longhi ne sia stato il modello iconografico ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] le scene di caccia rappresentate hanno un sapore anglosassone, i riquadri a stelle mistilinee che contengono falconi valore per la sua attività di commissario forestale e ispettore per i Lavori pubblici (Bozzo, p. 424). Nel 1863 fu nominato ufficiale ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] periferici del gusto (Sul "sapore metallico", sulla sensazione astringente e sul sapore dei sali, in Arch. 166-180; Ricerche sulla contrattura e sulla rigidità muscolare determinata dal cloroformio, I, in Arch. di fisiologia, XIV [1916], pp. 157-205; ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] Luigi e dei suoi armati, tra il 18 e il 20 luglio 1506 i nobili furono costretti ad abbandonare le loro case e la città. La mattina i debiti contratti dai fuorusciti con potenze straniere per riconquistare il potere.
Nonostante il sapore polemico ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...