CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] e il 23 ottobre il papa gli fece saperedi aver sospeso i poteri e il titolo di inquisitore a Biagio da Berra. Il 30,Innocenzo breve con cui ingiungeva al C. dinon lasciare il paese in cui si trovava prima di averlo purgato dalla eresia. Tuttavia, ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] e di convivenza non meno frequenti di quanti non ne avesse con la Porta. Il C. si lamenta infatti dinon aver di trattenere gente esperta di guerra che voleva partire dalla città e di rinforzare le fortificazioni. Ad un certo momento venne a sapere ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] nella città dal card. Iacopo Isolani, che era stato confermato dal concilio di Costanza vicario pontificio in Roma nello spirituale e nel temporale. Poiché sapevadinon potersi impadronire dell'Urbe con le scarse truppe che i baroni romani erano ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] i quali egli avrebbe dovuto far sapere al Moro che si sarebbe arreso se non avesse ricevuto rinforzi entro quindici giorni non è chi non veda che la resistenza del C. non sarebbe stata che un inutile sacrificio. Non si rimprovera infatti al C. dinon ...
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ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] pace che già si andavano avviando. L'ambasciatore scriveva al duca dinon starsene inattivo e dinon accettare una pace qualsiasi, esprimendo poi il suo disappunto quando per la pace di Lodi (9 apr. 1454) egli cedette Bergamo e Crema ai Veneziani.
Il ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] s'erano rivolti per sapere "con quali forme" il B. "scriva a cotesta Maestà", ne riduceva a ben poco le funzioni: "non stimo - scriveva il Tiepolo il 24 ag. 1645 - habbia egli negotio di alcun peso, per il poco credito e concetto che tiene nella ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] svolto il C. nella repressione del moto, non ci è dato sapere; certo è che egli divenne e C, una delle personalità più autorevoli del ducato, testimone e parte di tutti i più importanti avvenimenti di corte, non appena Ercole I si fu più saldamente ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] di versare al Tesoro regio 1.000 fiorini annui e con la remissione di un debito di 1.000 lire tornesi. Sempre dalla relazione del siniscalco di Beaucaire veniamo a sapere Montceliard, tuttavia, consigliava il re dinon accettare queste proposte.
Il D. ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] . Ebbe anche un figlio naturale di nome Bartolomeo.
Dotato presumibilmente di una non comune preparazione giuridica e di una specifica competenza in materia finanziaria - ma pressocché nulla ci è dato sapere della sua educazione giovanile - il ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] che egli fosse prigioniero per avere la fortezza di San Colombano. Questa era difesa da un fratello del C., Lucio, al quale fu fatto sapere che il C. sarebbe stato ucciso davanti ai suoi occhi se non si arrendeva. La fortezza cadde così nelle mani ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...