BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] (Milano, Casa Balbiani-Vegezzi-Bossi).Acquistatosi fama internazionale con ogni tipo di organo (eccellenti furono anche gli strumenti di piccole dimensioni per le chiese dinon grande ampiezza, racchiudenti in sé quanto era necessario, per sonorità e ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] , principessa Orsini, che nella sua qualità di "camarera mayor" dominava la giovane regina Maria Luisa di Savoia. Così, nell'aprile 1702 si fece discretamente sapere alla M. che la sua presenza in Spagna non era più gradita.
Ormai anziana, la ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] 'Austria faceva sapere a Torino, attraverso il B., che, costretta a mantenere due eserciti sul Reno, non poteva intervenire di un uomo che stima se stesso ed ama sinceramente la patria, è dinon porla a soqquadro e di far sì che ciò per altri non ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] egli stesso in apertura al suo trattato sullo scisma. Non conosciamo le ragioni del passaggio al partito del papa avignonese processati. Aggiunse poi che da un confessore di costoro era venuto a sapere che Angelo Correr, il futuro Gregorio XII ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] Camaldoli a incontrare l'amico Paolo Giustiniani e passare di là a Firenze. Contarini, non ancora cardinale, scrivendo al Giustiniani da Ravenna nel maggio 1515, faceva saperedi aver indirizzato una lettera anche a "Messer Pier Francesco da Galgiano ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] da Cascia, uno dei protagonisti del negoziato di Urbino, aveva fatto sapere al G. che il cardinale Barberini lo giudicava "troppo buono per Firenze" e più utile nella nunziatura che altrove.
L'azione del G. non fu sempre in sintonia con la corte ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] insegna che il proprio del Galantuomo è di escusare, e nondi accusare, ed il proprio del virtuoso è di trovar e lodar le finezze e bellezze dell'Arte, per mostrare d'intenderle, e disaperle operare, e non mai di scuoprire i nei ò diffetti dell'Arte ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] e avrebbe inviato un pilota a tentare l'avventura; una tempesta l'avrebbe fatto fallire.
Il C., sapendo ora dinon potere sperare niente dalla corte di Lisbona, all'inizio del 1485 partì per l'Andalusia. La sorella della moglie, recentemente deceduta ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] funebri che vennero molto apprezzati e considerati esempi di stile; inserì, se non altro, in un'attività tradizionale, una sua occasíone, poi, il B. mostrò un chiaro amore per il sapere e un vivo interesse a seguire, con sensibilità e attenzione, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] una maturata convinzione ideologica ma, come in altri giovani di famiglie liberali, piuttosto di un meditato impulso. Come avrebbe spiegato lui stesso, «allora non mi interessava tanto sapere cosa accadeva nella Unione Sovietica; mi interessava ed ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...