BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dell'alunno deve essere guidata alla conquista di un proprio sapere, fondamento della coscienza nazionale.
Presente nella fu sconfitta alle elezioni per la VI legislatura e il B. non venne rieletto. Rientrò alla Camera nella VII legislatura (2 apr ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] gli infiniti danni causati dalla ignoranza in tale ramo del sapere, che regola non solo la vita umana, ma anche quella degli animali e delle piante. Di una cosa si contrista il B., cioè dinon aver largamente percorso la terra. Ma per sua fortuna ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] a fianco del gruppo socialista nella opposizione alla impresa di Libia. Non rieletto nel 1913, stava per tornare interamente agli studi iniziate o appena abbozzate, testimoniano la faustiana ansia disapere e costruire che dominò la personalità del C. ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] C. è rilevante più dal punto di vista della formazione del carattere che non da quello strettamente filosofico: si venne restituiscono, ciascuno a proprio modo, nei campi più disparati del sapere, l'enigma che il C. vede alla base della indefinita ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] non sa più godere delle gioie più innocenti, a cominciare da quelle del desco domestico (un preannuncio di questo specifico interesse può essere ravvisato nei consigli di un conducente di tram di origine romana che trasmette alla figlia il suo sapere ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] legale superiore di Milano.
Questa direttrice di studi permise a Pasini non solo un confronto diretto con Romagnosi, ma gli consentì di uscire dall’ambito ristretto del tecnicismo specialistico del sapere giurisprudenziale austriaco. Iniziò ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] dato sapere; mentre il fatto che egli non abbia accennato alla "hostilis impietas" come alla causa della tragica congiuntura in cui si trovava Carini, induce a supporre che all'origine di essa vi fossero delle calamità naturali - nubifragi, terremoti ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] alla storia di Trieste, della quale pubblicò frammenti di una più vasta opera che non riuscì a completare soprannatura si confondessero nel prodigioso arcano del sapere", Benco, p. 367) e di positivi contatti diplomatici, in cui la posizione ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] le fonti arabe ci fanno sapere che, nel settembre del 1191, Riccardo propose al Saladino di porre termine agli scontri , Riccardo offrì in sposa a Safadino Eleonora di Bretagna, per la quale non sarebbe stata necessaria alcuna dispensa. A quel ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] a raggelarlo in una situazione espressiva senza sbocco, e in effetti il C. non si inserirà più in alcun grande movimento artistico, mostrando dinonsapere evolvere dal nucleo della sua poetica giovanile; continuerà ad usare un drammatico linguaggio ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...