MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] e Amazzonia, e l’inizio di un rapporto, non senza pericoli, che sarebbe di conoscenze, una appresa prima e fuori della scuola, il fatto appunto di possedere le corde vocali, e l’altra frutto di quel tipo particolare disapere che è il sapere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] proprietà, con l’obbligo dinon violare la proprietà altrui.
Con queste riflessioni, Carli non soltanto prendeva le distanze da di Buffon, e Cornelis de Pauw, intervenendo nella polemica sul mito di Atlantide, ma difendendo invece il mito del sapere ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] : è questo il periodo in cui il D. lavorò con maggiore alacrità per soddisfare la brama disapere del conte, che a quel momento ancora non aveva cominciato lo studio dell'ebraico sotto la guida dell'ebreo convertito Guglielmo de Moncada, alias Flavio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] , di aver mancato di sistematicità e, in definitiva, di aver ben poco contribuito allo sviluppo di quella branca del sapere. La realtà è che Matteucci, pur capace di grandi intuizioni, forse per mancanza di strumenti adeguati non sempre aveva saputo ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] . 7r ss.) del 1598, sorta di summa del sapere astronomico, distinta in grandi sectiones, di cui restano solo quelle dalla terza alla era certamente il più esperto, colto e famoso, e non vi è dubbio che egli svolse il ruolo fondamentale nell'ideazione ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] per chiarezza d'esposizione e profondità disapere. Fu quello il principio di una incessante attività che A. condusse dal 1227 al 1230 i dati biografici sono pressoché nulli: noi non sappiamo quale posizione abbia assunto - e se l'abbia assunta ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] di Calvino, l'ansia di cancellare l'umiliazione del 1558 lo portò nel territorio di Berna, dove fece sapere Antidota, stampati a Lione intorno al 1560, e altre dinon sicura attribuzione, di cui conosciamo soltanto i titoli, quali i Carmina de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] primi anni dopo la laurea la dottoressa bolognese fu altresì considerata un’esperta di fisiologia della visione. Non era solo ammirata per l’abilità con cui sapeva eseguire gli esperimenti newtoniani sulla divisione e la ricomposizione della luce, ma ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] sapere se il duca, rifugiatosi nella repubblicana Venezia sotto l'egida protettrice dell'ambasciata austriaca, considerasse del tutto chiusa la partita e destituita di credibilità l'aspettativa di un rientro in Emilia. I tempi dell'esilio non furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] e rifrazioni, prevedere il corso delle comete in maniera più precisa di altri non era solo perché era un buon matematico, ma perché sceglieva e sapeva usare meglio di molti suoi contemporanei gli strumenti a sua disposizione. Il sodalizio con ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...