PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] realizza il sapere, ma non lo esaurisce. Seguace di una filosofia dell’azione, aveva del resto trovato nell’insegnamento di Simmel il aperti e innovativi del regime anche al prezzo dinon poche incomprensioni.
La denuncia della mancata saldatura tra ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] risposta definitiva. Alla fine di settembre fece sapere che, essendo imminente la dinon darsi più pena di pregare il papa "del generalato della Cavalleria di S. Santità ... havendo speranza in Dio, che non ci mancaranno de gradi e di più honorati di ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] lo troviamo inoltre attivamente impegnato in acquisti di terre: non è possibile stabilire a partire dai dati che Dino Guinigi dovesse ogni cosa sapere, niente di meno alquanto si dimostrò di fuori di tale domanda malcontento, posto che poi ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] il sovrano. Nel medesimo mese di agosto il re inviò un suo ambasciatore al D. per sapere se era disposto ad accettare la a Napoli il 18 dicembre.
L'arresto di Francesco Coppola e di Antonello Petrucci non aveva però insegnato niente ai baroni, che ...
Leggi Tutto
ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] si aggiunse anche la pubblicazione della bolla In coena Domini.
Alla vigilia di Pentecoste del 1568 l'A. aveva fatto sapere al vicario, in assenza del Borromeo, che non sarebbe intervenuto alla processione se vi avesse partecipato la famiglia armata ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] la città ed i vicariati minori. Non ci è dato sapere quanto la recente esperienza matrimoniale possa aver del SS. Sacramento.
Fonti e Bibl.: Per la biografia del D. cfr. Archivio di Stato di Venezia, Misc. Codd. I, St. veneta 17-23: M. Barbaro-A. M ...
Leggi Tutto
MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] documentazione ufficiale, bensì, secondo alcuni recenti studi, fra le 1400 e le 2000 a Dèbra Libanòs e circa 400-500 a Engecha.
Non è possibile sapere se tali operazioni di "grande polizia coloniale" furono direttamente la causa, ma certo a seguito ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] guerre actuelle de la Russie, gli aveva fatto sapere che era stato accolto nell’esercito dello zar.
di un genio italiano, che avrebbe potuto mutare il corso degli avvenimenti, sconfiggere Napoleone alla frontiera e salvare Mosca dall’incendio se non ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] 5 e il 6 genn. 1405.
Dopo la fine delle guerre carraresi non si hanno notizie del G. sino al 1415: dal primo registro gonzaghesco di patenti per gli uffici del contado si viene infatti a sapere che il 15 sett. 1415 il G. venne sostituito da Antonio ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] , una prima attenzione per l'attività politica, ma non è dato sapere, tuttavia, se fosse lui il F. "esaltato così il Luzio che, nella sua requisitoria contro il F., arriva ad accusarlo dinon aver combattuto né nel '59 né nel '66.
Un figlio del F., ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...