Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] che chiamiamo comunemente muffa, così, nel caso di un tessuto umano, definiamo clone una popolazione di cellule progenie di una singola cellula. Nella maggior parte dei casi non abbiamo modo disapere se due cellule appartengano allo stesso clone ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] scuola e nella gente. Il padre gestisce un bar a pochi chilometri di distanza, ma ha ribadito che di quei due non ne vuoI più sapere, forte del fatto che quel bambino non è nato dal suo seme" (Bandera, 1998).
L'ovodonazione
Simmetrica all'AlD è - sul ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] gene singolo e la relativa funzione. Le funzioni scaturiscono dal comportamento coordinato di molti prodotti genici. Conoscere tutti i geni di un organismo, quindi, non significa affatto sapere in che modo esso è costruito. Per far ciò è necessario ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] principio vitale è "sepolta in una profonda oscurità"; è dunque vano pretendere di giungere a un'idea chiara della sua natura; tutt'al più si può sapere, a priori, che non si tratta di un essere intermedio fra l'anima e il corpo, poiché una nozione ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] corporeità, il pensare, a cui possiamo sostituire la coscienza, cioè l'intensificata capacità di comprendere garantita dal saper disapere. È una sintesi che non può derivare dal caso - torniamo alle opzioni del dissacrante La Mettrie: caso, natura ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] la trasmissione del sapere.
Il presupposto anatomico della capacità di fonazione e di un linguaggio pienamente umani. In altri casi, però, punti fermi di questo tipo non bastano o non sono presenti. La colonizzazione dell'Australia, per esempio ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] proposito di tali cambiamenti è fondamentale sapere quanto accuratamente la tecnica di neuroimaging raggi X come la TC. Inoltre, poiché non richiede la somministrazione di sostanze radioattive, la MRI non è invasiva quanto la PET e ogni soggetto può ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] di una precisa strategia di ricerca. Fin dalla fine degli anni Quaranta, infatti, il gruppo di ricerca di Graziosi aveva deciso dinon Unità (cui si aggiungevano quelle con L’Espresso e Sapere) si intensificò nella prima metà degli anni Settanta, ...
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La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] del sapere medico, in cui l'elemento centrale consiste nel comprendere la relazione tra i meccanismi di fonti i pareri sulla salute. Quando si tratta di prendere una decisione medica non è evidente con quanto successo sia possibile integrare in ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] , che procede con norme stabili e definite. Attività e norme, forza e vita: ecco tutto. Per il che basta disapere ciò che non trascende l'osservazione e la ragione, cioè che esiste una forza speciale che opera con legge definita: forza vitale, legge ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...