Errori di sintassi possono capitare a tutti, giovani e meno giovani. L’errore non ha età. Non c’è errore, però, in questa frase, in cui la consecuzione di modi e tempi verbali è correttissima. Quel “venissi” [...] può essere la prima o la seconda persona ...
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Ci sono aggettivi che non sono graduabili: se qualcosa è orribile è orribile punto e basta, non ci sono attenuazioni che tengano. Lo stesso vale per stupendo, che, tra l'altro, viene impropriamente graduato [...] ricorrendo a più (ma più stupendo di stupen ...
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Bisogna rendersi conto di una cosa: mille tipi di complementi descritti in una tabella lunghissima non corrisponderanno mai perfettamente alla varietà delle sfumature che sono contenute in quelle porzioni [...] di frase atte a modificare, integrandoli, i s ...
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Il trattamento delle maiuscole in italiano, salvo casi stringenti (per esempio: l’inizio di una frase dopo un segno d’interpunzione forte), è piuttosto complesso e non riducibile a formule e regole. È [...] fortemente collegato al non così certo principio ...
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A dieci anni, nelle grammatiche per le scuole, si dà come complemento di pena (ovviamente in dipendenza da un verbo come condannare). Su un altro piano, non confliggente, sta l’analisi logica, che nel [...] sintagma preposizionale a dieci anni individua di ...
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La frase è senz’altro corretta ma non siamo in presenza di una forma particolare di periodo ipotetico. Vi è, invece, una proposizione principale, “i soldi andrebbero restituiti poi”, nella quale si incastona [...] una relativa con valore ipotetico (“che c ...
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Senz’altro la prima frase è da considerarsi adeguata. La formulazione, a guardare bene anche sotto il profilo logico, è efficace: ci si limita a descrivere, sulla base di una serie di presumibili ipotesi [...] formulate in precedenza (di cui non vi è tracc ...
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Sì, la frase è corretta, in entrambe le proposizioni che la compongono. Non inganni l’imperfetto indicativo nella proposizione principale: si tratta di una forma di cortesia, per attenuare la richiesta. [...] Corrisposnde sostanzialmente a un più neutro, ...
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Non bisogna leggere troppo in Internet, può anche fare male alla salute grammaticale. La terapia consiste nel sapere dove andare a cercare. Consigliamo, per uno sguardo rapido e soluzioni immediate, questa [...] pagina della Grammatica Treccani; per un'an ...
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Dopo il verbo sapere (che esprime percezione) il congiuntivo non ci va. La scelta è tra indicativo e condizionale e dipende da ciò che vogliamo sottolineare. Qui è in gioco la sfumatura della possibile [...] disposizione al compiersi di un evento o azione, ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...
ITALIA
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