La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] sapere scientifico, ed entrambi si opponevano all'approccio cinetico-molecolare nella teoria del calore. Descriverli come rappresentanti di Ciò che è realmente presente in B non deve quindi dipendere dal genere di misure eseguite nella regione A, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] interpretazioni della natura dello Stato, che può essere inteso non solo come potere legale e come autorità morale, ma 1980 nelle sue relazioni con altri campi del sapere, Atti del Convegno, Anacapri 1981, a cura di N. Bobbio et al., Napoli 1982, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] che chi crede la materia pensante, non solo non avanza nulla di strano, di ricercato, di recondito, ma avanza una cosa ovvia, , che dissolve ogni presunzione antropocentrica alla luce di un solido sapere astronomico, e l’impeto civile rivolto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] in maniera decisa la volontà pedagogica non solo di ispirare nei giovani un anelito nei confronti del sapere speculativo, ma anche di formarli concettualmente alla ricezione di tale sapere e di fornire loro gli strumenti critici indispensabili ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] sapere filosofico presso la corte dell'imperatore Federico II. Ebbe, infatti, un ruolo chiave, insieme a Michele Scoto (v.), nell'introdurre gli scritti di Averroè nel mondo latino. È autore di perché non ho preteso di aver composto un libro di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] respinto da un forza repulsiva di carattere magnetico. Newton non ne era convinto (come poteva di diffusione e di scambio del sapere fra i dotti dei paesi europei. Sempre con l'intenzione di favorire la formazione di una comunità sovranazionale di ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] , bisogna rendersi conto che il ciclo delle influenze reciproche tra due tipi disapere (peraltro spesso non ancora definito) è molto complesso e che non è possibile studiarlo se non nella lunga durata. Nella lunga sequenza medievale ciò che si può ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] presenti negli interessi dei gruppi, in particolare dei partiti politici. La sociologia del saperenon si occupa delle menzogne che nascono da un deliberato sforzo di ingannare, quanto dei differenti modi in cui la realtà si rivela al soggetto in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] di dialogare alla pari con i suoi interlocutori. In questo laboratorio di un giovane alle prese con l’inventario del sapere agli ecclesiastici del dominio dinon obbedire all’Interdetto pur professando la volontà della Repubblica di «vivere nell’unità ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] del sapere musicale, nei quali la 'musica' è l'enciclopedia delle discipline che unitariamente concorrono alla conoscenza dell'armonia, musicale e non, intesa come ordine e proporzione tra le parti di una totalità. La più fortunata sistemazione ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...