CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] nei documenti.
In base all'attuale conoscenza di fonti, in particolare degli elenchi di studenti di discipline giuridiche di città italiane finora pubblicati, non è dato disapere presso quale università, presumibilmente padana, studiò diritto ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] B, 2) dichiara disapere che il B. fu figlio illegittimo del famosissimo dottore Angelo Perigli e di una monaca. Questa è fra i ventidue dottori e i dieci procuratori che giurano dinon sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] la "verità del fatto", vuole si indaghi a fondo, esige disapere "a chi sono stati sborsati questi denari". Tranquillizzante la lettera se, ancora il 9 dic. 1572, ha confidato al D. dinon poter "risolversi" a rompere "col Turco" senza il "consenso" ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] trovereste assai più Epicureo di quel che mai mi sia stato, e in ispecie sull'articolo della gloria e del sapere incomparabilmente più, a politico gravido di pericoli per l'autorità di Roma. Anche in questo il C., che non perde di vista la situazione ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] dato degli amici, i quali sprezzino le ricchezze ed amino il buon sapere, che a dolersi di lei perché ella non ci abbia cacciato in corpo quelle animacce avare et desiderosissime di guadagni. Amiamo meglio vivere con poco havere... in quiete e con ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] di padroneggiare le fonti della communis opinio, Nevizzano è attento alla misura e alla consistenza del sapere G. Scoto, 1572, n. 34). Curò inoltre il volume di consigli Quod doctores et medici non teneantur ad collectas (Torino, M. Cravotto e F. Robi ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] o da altri interessa poco o nulla; e poco o nulla interessa sapere se il B. fosse il primo o il secondo nel collazionare la da qui rinvia a pp. 366 s., mostrando per altro dinon distinguere le Pandectaeoriginales dalla Nova reformatio: a p. 367 - ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] sapere giuridico si spostavano presso i grandi tribunali ed i grandi avvocati; i loro studi diventavano centri di formazione e luoghi di dibattito anche teorico e politico. Quello dei D. fu fornito di una biblioteca ricchissima e fu frequentato non ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 1487 doveva circolare un'altra edizione di cui non risultano oggi esemplari, ma di sicuro attestata da almeno un'altra incompleto]), dove gli studenti potevano avere facile accesso al sapere profuso nell'opera maggiore, ridotta in ordine alfabetico.
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] cui il Palmio informa delle sue preoccupazioni Ignazio di Loyola si conclude con un poscritto rassicurante: il C. non solo non ha preso nessuna misura contro lui e gli altri padri, ma gli ha fatto sapere "che lo vole adoprare in più cose" (Epistolae ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...