PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] visitato Filippi e Salonicco, venne a sapere dell’elezione di Eugenio IV e decise di tornare a Roma per farsi ricevere 150).
Anche negli anni 1435-43 l’inquieto Pizzicolli non cessò di intervallare viaggi nel Mediterraneo – come apprendiamo dai suoi ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] falsi del Ceccarelli; Buonarroti, nella prefazione, scusò il D., che non era stato certo l'unico a caderne vittima. Il libro vide finalmente con dedica datata 1624 al Senato di Bologna, che è una sorta di antologia del sapere del D., che vi fa ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] sui dati della tradizione, non riuscì a ottenere risultati concreti, eccezione fatta, s'intende, per le catacombe di Ponziano sulla via Portuense.
Quanto il Severani ha mutato della redazione originaria del B. è possibile sapere dal cod. G. 31 ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] (era convinto che "la massima parte degli uomini di una società, e particolarmente di una poco colta, o civilizzata quale è la Sicilia, sono nati per ubbidire, e lungi dal doversi mischiare, non devono quasi sapere i saggi ed utili regolamenti che si ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] , intendente di morale, di politica, d'arte della guerra, di storia, di retorica e d'età non inferiore ai trentacinque anni". Concludendo: "Alcune di tali qualità erano, per dire il vero, in lui, ma altre no; e, per esempio, egli ci fa sapere d'aver ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] , va detto che è riconducibile alla sua personale posizione professionale. Il F., infatti, per quanto è possibile sapere, non fu mai capocomico di una compagnia, ma anzi ebbe la fortuna di recitare sempre in formazioni diverse. Le sue opere, quindi ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] del Settecento venne dimenticata, superata dalla rivoluzione in chimica che egli non aveva saputo comprendere a fondo. Durante l'Ottocento e il Novecento il suo nome quasi scomparve dai repertori di storia della scienza e solo in anni recenti il suo ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] definitiva, dimostrando l'insufficienza e l'impotenza del sapere scientifico, sfocia in una più salda certezza metafisica e ancora qualcuno guardava con simpatia, ciò avveniva non tanto per la carica di contestazione sociale reperibile qua e là nei ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] una delegazione di quattro membri che presentasse a Parigi le richieste degli esuli romani. Il ministro degli Esteri fece sapere al Bertolio . Egli attaccò le opinioni non fondate sulle esperienze e i principi vaghi di queste teorie, che esageravano l ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] aveva promesso la vita, ciò che non era in suo potere. Rispedii io immedisitamente detto aiutante con ordine in risposta di rimetter qui il detto Ruvo colla massima responsabilità vita per vita; fatemi sapere se ciò siasi eseguito dal Pronio...".
Il ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...