GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] di Rimini, per stringere un patto di alleanza, il G. non fu in grado di fronteggiare e di reprimere un tentativo di colpo di che egli fu il primo a sapere dell'accordo stretto nell'aprile 1383 tra il Comune di Perugia e gli estrinseci eugubini, che ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] nei documenti.
In base all'attuale conoscenza di fonti, in particolare degli elenchi di studenti di discipline giuridiche di città italiane finora pubblicati, non è dato disapere presso quale università, presumibilmente padana, studiò diritto ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] , quando fu riammesso nel servizio diplomatico, rappresentò l'inizio di una attività di indubbio prestigio e soddisfazioni, anche se non certo priva di oscillazioni e di qualche delusione.
Non è escluso, infatti, che l'origine borbonica abbia pesato ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] . Va ricordato che il Liber pontificalis (p. 270) è la sola fonte coeva che ci permette disapere con certezza la cattedra di cui era titolare G., mentre nelle altre fonti la carica non è specificata o G. è ricordato genericamente con il titolo ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] Charles d'Angennes cardinale di Rambouillet, riuscì a sapere solo che era di Recanati e aveva la qualifica di protonotario apostolico. Notizie più abbondanti non riuscì a raccogliere neanche il signore di Monfort, inviato del duca di Savoia a Parigi ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] per lo sforzo costante di rendere permeabile la cultura del giurista al sapere umanistico e storico in specie L’ispirazione umanistica dell’opera non impedì a Panciroli di valorizzare i giuristi di diritto comune (di cui descrisse anche in breve ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] allarmato da Roma a Cosimo alla fine del 1539. Ma se queste ambizioni del papa non preoccupavano particolarmente il duca, che sapevadi poter contare sull'appoggio di Carlo V. ben più complicata si presentava la controversia delle decime, che già in ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] termini il B. ed il fratello approfittassero della concessione non è tuttavia possibile sapere allo stato della documentazione; è probabile che i due Brandolini entrassero al servizio del duca di Milano Galeazzo Sforza. Dovette trattarsi, comunque ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...]
Il ritorno del G. a Roma si deve collocare non prima del 28 luglio 1465, con tutta probabilità nel 1467, in base alla già citata lettera al G. del 22 sett. 1467, nella quale il Filelfo raccontava di aver saputo dal Bussi che il G. era tornato a Roma ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] B, 2) dichiara disapere che il B. fu figlio illegittimo del famosissimo dottore Angelo Perigli e di una monaca. Questa è fra i ventidue dottori e i dieci procuratori che giurano dinon sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...