MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] da Giovanni Pico della Mirandola nelle Disputationes adversus astrologiam divinatricem: Pico lo mise in ridicolo accusandolo dinon aver saputo prevedere né la morte di sua sorella, Lucrezia Pico, né la sua stessa morte vaticinando per l'anno in cui ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] favore che godeva presso la corte di Napoli. Se pure non si ha notizia di suoi rapporti diretti con la corte di un tribunale ecclesiastico che doveva giudicare l'abate di San Gallo. Il 27 marzo fece sapere inoltre al B. che la dieta aveva deciso di ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] a Vienna riferiva l'avvenimento: "Non ho potuto sapere dove [il G.] si sia trasferito, ma se ritornasse alla patria è degno di essere abbracciato dalla pubblica munificenza, et perché è cavaliere di esperienza et di valore, et perché con questa ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] che li ha condotti alla perdita del Regno.
Non è possibile sapere se la sua entusiastica adesione all'idea dell'indipendenza fu immediatamente susseguente alla constatazione dell'impossibilità di ogni accordo. Forse essa, in un primo momento ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] lo invitò ad introdurre i riformati nei conventi di S. Bernardino di Salò e di S. Francesco sul lago di Garda, egli non accolse l'invito perché quei conventi non seguivano lo stile di vita solitaria dell'Ordine. Prima di Pasqua il G. era a Roma, per ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] sapere, F. svolse la sua attività solo in Sicilia; e poiché la Chiesa di Roma si serviva, allora più che per il passato, di personale non ipsius loci" per disporre le cose in modo dinon attendere le festività pasquali per accogliere quei catecumeni ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] spazio, in Primo Maggio, 29 marzo 1891; Ilcarattere del sapere moderno, in L'Emancipazione sociale, 11giugno 1893). La polemica e uno sviluppo industriale "molto più rapido e facile di quanto non sia stato lo stesso sviluppo industriale europeo".
L' ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] apostolici, così da provvedere alla salute delle anime senza pregiudicare i diritti del re di Spagna, ma questa posizione mediana non ebbe il consenso di Roma. Nel quadro delle complesse relazioni fra S. Sede, nuovi Stati e monarchia spagnola ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] faceva sapere a li nimici nel campo loro". La pace conchiusa a Genova il 26 genn. 1392 parve confermare le speranze di fidandosi anche nella presenza delle loro numerose soidatesche, credettero dinon correre nessun pericolo. Nottetempo, invece, l'A. ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] in cui si è posto in evidenza un gusto negromantico forse non ignaro di quello espresso da Salvator Rosa, a Firenze dal 1640 al impedirono al F. di recarsi a Roma in tempi brevi. Dalla documentazione epistolare si viene a sapere che il F. stava ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...