GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] esplicitamente perseguite da G.: "sono molti, i quali vorrebbono sapere […] ed abbiano avuto impedimento dal non studiare […] io per utilità di questi cotali […] intendo di traslare di latino in volgare alquanti memorabili fatti e detti degli antichi ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] dalla gerarchia sociale, che certo esisteva, contavano soprattutto il sapere e la cultura. Qui poté vivere davvero ciò che dall idee dell’Oratio e delle Conclusiones. E non a caso l’opera irritò ancora di più Roma, da cui lo difendeva vivacemente ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] la cui edizione andò a ruba in un paio di mesi fu ampiamente commentato non solo in Italia.Della sortita del C. spiacque un modo peculiare di intendere la contemporaneità e il valore educativo della ricerca e della trasmissione del sapere. Proprio ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] la memoria, sia per tutti coloro che non avevano potuto e non potevano saperedi lei. Uno degli antichi segretari della santa, Neri di Landoccio Pagliaresi, ne intraprese un volgarizzamento, che non poté condurre a termine, perché interrotto, nel ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] tradizionalismo del L. e ammirava il fervore con cui egli sapeva trascinare le folle, ma sul piano politico dava più credito J.B. Janssens gli aveva intimato dinon occuparsi più di comunismo e di limitarsi a trattare argomenti religiosi, egli ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] condotta su un testo latino non sempre corretto, che spesso la condizionò al punto dinon renderla corrispondente all'originale del e attività speculative, la condanna del formalistico sapere dei dialettici e degli scolastici, inconsistente e ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] venuti a lui dalle città vicine. Ma le azioni politiche del C. non erano tutte ispirate a sregolatezza. Egli badava bene a non compromettersi con Firenze e, sapendodi avere molti nemici, sfruttava bene le sue amicizie. Nella questione della cattedra ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] re e il 24 fu ucciso anche il cardinale Louis de Lorraine. Quello stesso giorno Enrico III fece sapere alla madre, Caterina de' Medici, dinon avere nulla contro la famiglia dei Guise. Comunque per sicurezza fece arrestare l'E., il figlio primogenito ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] nemmeno il vescovato. Nell'agosto del 1578 si era fatto il suo nome per l'arcivescovato di Chieti o per il vescovato di Forli, ma il D. aveva fatto sapere in Curia dinon ambire a quella dignità. Il fatto si ripeté nel 1579, quando si fece il suo ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 5, Firenze 2003, pp. 657-668, non è privo di imprecisioni. Se ne ripropone pertanto un regesto completo filosofia: dai primi scritti al commento lucreziano del 1511, in Sapere è/e potere. Discipline, dispute e professioni nell’Università medievale e ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...