ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] sapere se il duca, rifugiatosi nella repubblicana Venezia sotto l'egida protettrice dell'ambasciata austriaca, considerasse del tutto chiusa la partita e destituita di credibilità l'aspettativa di un rientro in Emilia. I tempi dell'esilio non furono ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] natura circostante, ma si tratta per lo più di espressioni di carattere letterario. Non sembra ad ogni modo che egli abbia potuto possiamo sapere, tra l'altro, che al suo tempo si produceva l'aceto balsamico, che la chiesa di Canossa disponeva di un ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] febbr. 1922, assente, fece comunque saperedi aderire alla mozione di sfiducia al governo proposta dalla maggioranza Bonomi, da F. Meda a G. De Nava e poi ancora Orlando - non riuscirono a portare a termine l'incarico, il 30 luglio il re conferì al F ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Per il F., Hegel non ha analizzato l'evoluzione storica del diritto positivo e non ha chiarito la formazione storica Ottocento, in Encicl. e sapere scientifico. Il diritto e le scienze sociali nell'Encicl. giuridica ital., a cura di A. Mazzacane-P. ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] in cui, motivando la scelta dinon controllare l'intero ciclo produttivo con l'acquisto di uno stabilimento tipografico, affermò " di Carlo, comunque, alcune scelte culturali significative, come la pubblicazione della rivista Sapere, quindicinale di ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] di levatura mediocre, al F. si deve - tra il 1919 e il 1920 - la direzione di alcuni lungometraggi: Piccolo harem; La volete sapere la che sulle colonne del giornale non solo ebbero modo di pubblicare, ma di superare senza troppe difficoltà la ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] trasferitosi a Pisa e già matematico famoso, desiderava saperedi più dei metodi del calcolo differenziale, già utilizzati con fu effettivamente realizzato nel 1773 sotto la guida di A. Lecchi, ma non risolse allora i problemi delle valli tra Argenta ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] , non si è nel tempo opportuno per bandire leggi di estimo generale all'oggetto di farne base di tassazione armonizza tutto ciò che potrebbe apparire diverso tra i vari rami del sapere" (Filosofia universale, I, Palermo 1860, p. 4).
La Filosofia ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] attraverso i quali deve formarsi non soltanto un bagaglio di nozioni tecnico-meccaniche ma soprattutto 1939, pp. 87, 141, 172 s.; L. Finizio, Quello che ogni mattina deve sapere, Milano 1950, pp. 89, 107, 109 (per Beniamino), 109 (per Napoleone), 109 ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] . Certo è che la figura di questo solitario dilettante di astronomia e astrologia, che probabilmente non si asteneva dall'applicazione pratica del suo sapere, ben presto ascese al rango di autorità dotata di poteri soprannaturali.
Il nome del ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...