CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] attraverso i quali deve formarsi non soltanto un bagaglio di nozioni tecnico-meccaniche ma soprattutto 1939, pp. 87, 141, 172 s.; L. Finizio, Quello che ogni mattina deve sapere, Milano 1950, pp. 89, 107, 109 (per Beniamino), 109 (per Napoleone), 109 ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] , Carocci.
Testa, Enrico (1997), Lo stile semplice. Discorso e romanzo, Torino, Einaudi.
Trifone, Pietro (2007), La sindrome di Svevo: nonsapere l’italiano, in Id., Malalingua. L’italiano scorretto da Dante a oggi, Bologna, il Mulino, pp. 111-124. ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] . Certo è che la figura di questo solitario dilettante di astronomia e astrologia, che probabilmente non si asteneva dall'applicazione pratica del suo sapere, ben presto ascese al rango di autorità dotata di poteri soprannaturali.
Il nome del ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] nella città emiliana, l'E. venne a saperenon solo che il governo locale aveva deciso di intervenire in favore degli assediati, ma che contingenti di truppe bolognesi erano già stati inviati alla volta di Ferrara. L'E. allora prese contatto con ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di Cicerone, mentre nel giugno venne a sapere della scoperta compiuta a Lodi dal vescovo Gerardo Landriani delle opere retoriche di Cicerone, di cui il G. cercò subito di Turchi), Margherita e una figlia di cui non conosciamo il nome e che entrerà ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ebbe come allievo il futuro poeta e letterato Ercole Strozzi e non pare avere perso i contatti con Ferrara. Nel 1482, da ricevere visitatori curiosi disapere cosa fosse in procinto di pubblicare e ad ascoltare importuni desiderosi di pubblicare con i ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] ; essa esercita una sua funzione peculiare. Per ognuno rimane poi il problema disapere se la distruzione degli idoli è totale; ma questo problema non appartiene più alla psicanalisi.
6. Considerazioni conclusive
Il vero contributo della psicanalisi ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri dinon risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] pubblico ufficio o servizio in atto. Non vale a escludere il dolo l’ignoranza della qualificazione giuridica di pubblico ufficiale che ricopre la persona offesa, quando l’agente debba necessariamente sapere che questa esercita una pubblica funzione ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] Egli allora, nell’impossibilità disapere se la possibilità da scegliere non è più vista come trasformazione di libido sessuale, ma come reazione a stati di pericolo. Freud introduce i nuovi concetti di a. automatica (automatische Angst) e di a. di ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] le questioni che gli stavano molto a cuore. Pur ammettendo di essersi piegato al voto della maggioranza cardinalizia più spesso di quanto non lo fossero venuti a sapere gli estranei, insistette tuttavia con grande coerenza sui principi delle proprie ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...